rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

Starbucks apre anche in Italia

La più grande catena di caffetterie americana potrebbe aprire a Milano nel 2016 grazie agli accordi tra il guru dei centri commerciali Antonio Percassi e il fondatore Howard Schultz

MILANO - Il "frappuccino" arriva anche in Italia, patria del caffè. I fan di Starbucks, infatti, non dovranno attendere a lungo per poterlo gustare anche nel nostro Paese.

Stando agli ultimi rumors, come riporta il Corriere della Sera, gli accordi fra il fondatore della famosa catena americana di caffetterie Haward Shults e Antonio Percassi sarebbero ormai presi e in dirittura d'arrivo. Appuntamento a Milano quindi, per l'anno 2016. Chi è Percassi?

62 anni, natali a Clusone in provincia di Bergamo, ex calciatore del Cesena e dell’Atalanta di Bergamo, di cui ora è proprietario, ma soprattutto, guru dei centri commerciali. Come dire, colui che vanta nel curriculum l’espansione commerciale dei Benetton nonché quella del suo concorrente più acerrimo, la spagnolo Zara. L’imprenditore che quest’anno ha anche aperto la strada ai negozi di lingerie Victoria’s Secret. Adesso sarebbe la volta di Starbucks, il mito del caffè americano che si beve per strada ed è servito in un bicchiere di carta

Sarà una vera e propria rivoluzione per gli italiani. Ma come vendere da noi il caffè all'americana? Il marketing di Starbucks made in Italy punta sul connubio caffè e hi-tech, come spiega il Corriere della Sera: "L’idea è di selezionare location nel centro città, quello degli affari, dove si incontrano banchieri, avvocati, imprenditori e professionisti che hanno bisogno di parlarsi in modo riservato e, soprattutto, necessitano di una buona connessione wi-fi". 
 

Fonte: Corriere.it →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Starbucks apre anche in Italia

Today è in caricamento