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Giovedì, 25 Aprile 2024
La rassegna di Today

Start. Cosa rischia di succedere alle bollette e le altre notizie da sapere oggi

Edizione del 21 marzo

Buongiorno dalla redazione di Today. Le notizie da sapere per iniziare la giornata.

RISCALDAMENTO GLOBALE, TEMPO QUASI SCADUTO. Dopo nove anni, l'IPCC (il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico) delle Nazioni Unite ha presentato un nuovo rapporto sul riscaldamento globale. Ci hanno lavorato migliaia di scienziati. Si può ancora frenare e mitigare l'emergenza, ma adesso: questo è il decennio decisivo, poi sarà troppo tardi. Imperativo smettere subito di usare i combustibili fossili. Una sorta di ultimo avviso della scienza all'umanità. La finestra per agire è ancora aperta ma si sta chiudendo, se vogliamo rimanere dentro limiti di riscaldamento sopportabile. I segnali "politici" non sono buonissimi: la Cina autorizza 168 nuove centrali a carbone. Gli Usa danno l'ok a un nuovo immenso giacimento di petrolio in Alaska. Europa e Italia continuano a comprare rigassificatori.

PACE LONTANISSIMA. "Guardiamo con interesse alle proposte della Cina per risolvere la crisi in Ucraina", dice Putin dopo il faccia a faccia con Xi, che non ha mai condannato in un anno l'invasione. Secondo funzionari Usa, la Cina sta ancora valutando la possibilità di fornire armi. Un appello di Xi per un cessate il fuoco equivarrebbe poi a uno sforzo per rafforzare la posizione di Mosca  sul campo di battaglia lasciando alla Russia il controllo di più territorio rispetto al 24 febbraio 2022. Un cessate il fuoco ora sarebbe "nei fatti la ratifica della conquista russa", ha detto Kirby, portavoce della Casa Bianca. Gli Stati Uniti stanno autorizzando un altro pacchetto di aiuti militari all'Ucraina da 350 milioni di dollari. L'Ue è pronta a erogare una nuova tranche di aiuti da 1,5 miliardi di euro e fornirà all'Ucraina un milione di proiettili di artiglieria nei prossimi 12 mesi. Pace lontanissima.

MACRON SALVO. Non ha raccolto i 287 voti necessari per far cadere il governo francese la mozione di sfiducia votata da tutte le opposizioni in Francia, in seguito alla decisione dell'esecutivo di scavalcare il parlamento nella procedura per l'approvazione della riforma delle pensioni (via dal lavoro a 64 anni e non più a 62). Proteste a oltranza in tutto il Paese, con scuole e università occupate. A Parigi la situazione si è infiammata in diversi quartieri, ma le proteste divampano anche a Lione, Nantes, Rennes, Strasburgo, Montpellier. Centinaia di arresti. Si va verso settimane di lotta sociale.

I NUOVI AIUTI PER LE BOLLETTE. Il governo sta lavorando al decreto con le nuove misure per famiglie e imprese sulle bollette. Il 31 marzo scadono gli aiuti attuali. Il decreto è atteso al prossimo consiglio dei ministri, in settimana. Cittadini e imprese potrebbero avere una brutta sorpresa con le bollette di marzo per il gas e quelle di aprile-giugno per l'elettricità, che verranno annunciate a fine mese. Possibili aumenti consistenti, in base alle decisioni che prenderà il governo. Non sembrano esserci soldi per tutto: bonus alle famiglie meno abbienti, crediti di imposta per le aziende, azzeramento degli oneri di sistema e riduzione dell'Iva. Le uniche certezze riguardano il fatto che ci sarà un bonus per le famiglie con Isee fino a 15 mila euro, mentre per tutte le altre al massimo ci sarà un bonus legato ai consumi di elettricità (premiando i più "attenti").

MELONI VUOLE IL TG1 -  Fratelli d'Italia inizia a pensare al cambio delle direzioni in Rai da aprile. Il pretesto è la puntata di domenica di "Mezz'ora in più" in cui Lucia Annunziata ha detto "cazzo" ribattendo a un'uscita della ministra Roccella: "È arrivato il momento di cambiare pagina. Il rispetto dei contribuenti che pagano il canone Rai non può più venire meno", dicono da FdI. Secondo Repubblica "Palazzo Chigi ha deciso di occupare la tv pubblica. Giorgia Meloni reclama per sé innanzitutto il Tg1". Salvini avrebbe intenzione di mettere in discussione Fabio Fazio, il cui contratto scade a giugno.

NAPOLI VIOLENTA. Francesco Pio Maimone detto Checco lavorava in una pizzeria, il suo sogno era quello di aprire una rosticceria con la sorella. È morto l'altra notte, a 18 anni, colpito da una pallottola vagante mentre passeggiava tra gli chalet di Mergellina, a Napoli. Non aveva alcun legame con i clan, era incensurato. Era solo un ragazzo. Pochi giorni fa, nello stesso tratto di strada, un commando è entrato in azione tra la folla per sparare a un baby boss.

Vi segnalo inoltre:

- Oggi in Parlamento informativa della Meloni in vista del Consiglio europeo del 23 e 24. La premier si aspetta passi avanti dall'Ue sui migranti, dopo la lettera di ieri dalla Von der Leyen ai 27 che dà spazio alle priorità dell'Italia; gli aiuti finanziari dovrebbero andare oltre i 500 milioni di euro già pattuiti. 

Amazon ha annunciato di voler licenziare altri 9.000 dipendenti, ossia circa il 5% della sua forza lavoro globale.

- Il numero uno di Confindustria, Carlo Bonomi, boccia eventuali nuovi bonus per gli imprenditori che assumono, e chiede di tagliare le tasse sul lavoro.

- Fototrappole da posizionare sui sentieri in prossimità dei confini per individuare in tempo reale i transiti di migranti irregolari. Succede in Friuli-Venezia Giulia.

-  In porto la maxi nave del gas, a Piombino. Sarà operativa da maggio. La protesta dei comitati, attivi da un anno, da quando il governo Draghi ha dato il via a tutta l'operazione, sembra perdere un po' di mordente.

- Maltempo: allerta gialla oggi in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise e Puglia.

- Il primo ministro giapponese Fumio Kishida incontrerà oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella sua visita a sorpresa a Kiev.

-  I danni causati dal terremoto che ha colpito il sud est della Turchia il 6 febbraio, dove sono morte almeno 50mila persone, ammontano a 104 miliardi di dollari. "Impossibile per una singola nazione affrontare da sola una crisi di queste dimensioni", dice Erdogan.

- L'Idaho è pronto a diventare il quinto stato degli Stati Uniti ad approvare le esecuzioni di prigionieri tramite plotone di esecuzione in caso di indisponibilità dei farmaci per l'iniezione letale.

- La foto di un sedicente tifoso della Lazio al derby con indosso la maglia con richiamo di nome (Hitlerson) e numero (l'88, rapportato all'alfabeto significa HH di "Heil Hitler") ad Adolf Hitler e i cori antisemiti durante il derby indignano la comunità ebraica (e non solo) a Roma. In arrivo almeno le sanzioni del giudice sportivo.

- La Ferrari ha subito un pesante attacco informatico e ha ricevuto una richiesta di riscatto per i dati dei propri clienti. È la stessa casa automobilistica di Maranello ad averlo reso noto.

- Non ci sono prove per sostenere che Putin abbia inviato un sosia a Mariupol. Il tweet di Gerashenko, consigliere ed ex viceministro del Ministero degli affari interni dell'Ucraina, è stato uno dei più visti al mondo nelle scorse 24 ore, ma non c'è assolutamente nulla di concreto.

I presunti sosia di Putin
Buona giornata (e buona primavera, inizia oggi!) su Today.

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