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Venerdì, 19 Aprile 2024
Start, la rassegna di Today

Cosa cambia davvero da oggi in Ucraina, gli aiuti (al 100%) post-alluvione e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Start, la rassegna di Today: edizione di lunedì 22 maggio 2023

Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 22 maggio 2023.

ALLUVIONE E AIUTI. L'alluvione in Emilia-Romagna ha un bilancio catastrofico: 14 morti, 36 mila sfollati, 80 mila frane. Danni alle strade e alle ferrovie per un miliardo, ma è una stima per difetto. Basti pensare che solo sulle strade provinciali i danni ammontano a mezzo miliardo e non ci sono stime per le strade comunali. Il danno alla produzione agricola si attesta intorno al miliardo e mezzo: almeno 10 milioni di piante da frutto dovranno essere estirpate. Entro domani saranno approvati due decreti, uno per gli interventi di Protezione Civile, un secondo per la sospensione di tasse, mutui, contributi. Meloni si è recata nelle zone colpite ieri, senza passerelle, e ha incontrato Bonaccini, che assicura: "Avremo bisogno di rimborsi al 100% come fu per il terremoto". Unità totale, nessun distinguo. Ma nell'inizio dell'intervento di sostegni, che sarà vasto, del governo di destra per la principale regione italiana di sinistra sono prevedibili attriti, in primis per l'individuazione delle responsabilità nella manutenzione ambientale. I titoli dei quotidiani più vicini alla maggioranza fanno pensare che non tutto filerà liscio a lungo.

LA CADUTA DI BAKHMUT. Bakhmut "resta solo nei nostri cuori" dice Zelensky. Putin impone alla città il vecchio nome sovietico, Artemovsk. Esulta la propaganda russa: la città-simbolo cuore della battaglia più feroce del Donbass è persa dopo 9 mesi. Questione di giorni, se non di ore. La più sanguinosa battaglia di questo secolo in Europa era iniziata ad agosto 2022. Ma se nella scorsa estate, nei piani del Cremlino, sarebbe stata la base per dilagare verso Kramatorsk, oggi tatticamente la Russia non può fare altro che prepararsi a reggere l'onda d'urto della controffensiva ucraina, rafforzata dall'arrivo di 230 carri armati e di 1.550 veicoli corazzati che dieci mesi fa non c'erano. Per Mosca da oggi, secondo molti osservatori, non si tratta più di guadagnare territori, ma di non perderli. Nella sola Bakhmut Putin ha perso più soldati che gli Usa in tutti gli anni della guerra in Iraq. Kiev non ha mai impegnato lì i mezzi moderni ricevuti dagli alleati, si prepara a usarli altrove più a Sud in direzione di Mariupol e Melitopol.

Bakhmut, l'immagine simbolo dell'esultanza dei soldati della Wagner tra le macerie

LA CONTESTAZIONE A ROCCELLA. Tante scorie dopo quanto accaduto sabato al salone del libro: la ministra della famiglia Eugenia Roccella è stata contestata da parte di un gruppo di attiviste che pacificamente facevano notare che dove più sono gli obiettori più è difficile accedere all'aborto. Finisce tutto con una denuncia per violenza privata (fino a 4 anni di carcere) per 29 persone. C'è chi solidarizza con Roccella, chi non vede nulla di così scandaloso in una democrazia nella contestazione verbale a un ministro in carica durante un evento aperto al pubblico.

PD AL FEMMINILE. Le capolista del Pd nelle cinque circoscrizioni in cui è suddivisa l’Italia alle prossime elezioni europee 2023 saranno tutte donne, probabilmente esterne al partito o comunque fuori dalle correnti principali (il primo nome che circola è quello della giornalista Lucia Annunziata). Una rottura col passato che la segretaria Schlein vuole plasticamente mostrare, ma rischierà grosso: solo se il Pd supererà il 22,7% delle europee 2019, la leadership dem potrà proseguire senza terremoti interni per tutta la legislatura. 

SUICIDI IN CARCERE. Ci sono stati altri due suicidi in carcere la scorsa settimana, ma il tema fatica a trovare lo spazio e l'attenzione che meriterebbe. Prima a Secondigliano, poi a Ravenna. Il 2022 è stato un anno drammatico, con 84 casi. Nel 2023 i suicidi accertati sono 23. Le criticità sono enormi, sanzionare qualcuno con il carcere non può voler dire farlo sentire espulso dalla società. Nel 44% delle carceri ci sono celle senza acqua calda: partire dalle carenze strutturali sarebbe un primo passo doveroso.

Vi segnalo inoltre, in breve:

SUICIDIO IN VAL DI SOLE. Una madre di 41 anni si è lanciata col figlio di 4 anni in braccio dal ponte di Mostizzolo in Trentino: un volo di 90 metri che non ha dato loro scampo. 

ELEZIONI GRECIA. Un consenso più ampio del previsto ai conservatori, addirittura il 40,8%. Ad Atene Nuova Democrazia ha l'appoggio per governare, ma forse non da sola: serve una coalizione. Altrimenti, si torna al voto.

SUDAN SCOMPARSO. Non si parla più di Sudan sui giornali italiani ma nella capitale Khartoum i combattimenti continuano, vengono colpite le ambasciate, i profughi sono più di un milione.

STRAGE ALLO STADIO. Dodici persone sono rimaste uccise e 500 ferite in una calca di tifosi allo stadio Cuscatlan di El Salvador per assistere a una partita del torneo di calcio locale.A

ARABIA SPAZIALE. E' partita da Cape Canaveral una missione privata verso la stazione spaziale internazionale (Iss) organizzata da Axiom Space con un razzo SpaceX Falcon 9. A bordo i primi due astronauti sauditi: Rayyanah Barnawi, ricercatrice sul cancro al seno, e Ali Al-Qarni, un pilota di caccia.

HOTEL ALLE STELLE. Fiammata dei prezzi di alberghi, hotel e strutture ricettive in genere, che segnano un +18% sul 2022. Le vacanze quest'anno costano molto di più.  

JUVE PENALIZZATA. Oggi pomeriggio la procura federale sarà chiamata a rivalutare la sanzione per il club bianconero sulla questione plusvalenze: si parla di 11, 12 o 13 punti di penalizzazione.

SPALLETTI SPACCANAPOLI. Quel che appariva incredibile solo due settimane fa sta per accadere. Luciano Spalletti ha lasciato intendere di sentirsi a un passo dall'addio al Napoli.

L'IMMAGINE DEL GIORNO. A Chisinau, in Moldavia, una distesa di bandiere europee ha riempito la piazza nel weekend. Chiedono un futuro nella nostra Unione europea in nome della difesa dei valori democratici, voltano le spalle al Cremlino. Una manifestazione da record in termini di numero di partecipanti, almeno 80mila persone. I tentativi di infiltrazione e destabilizzazione nel più piccolo e povero paese europeo sono quotidiani. Negli ultimi due secoli la Moldavia ha vissuto quasi sempre sotto la dominazione russa, prima zarista e poi sovietica.

Chisinau in piazza per l'Europa

Buona giornata, su Today.

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