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Giovedì, 28 Marzo 2024
La rassegna di Today

Start. Il bonus per tutti dal 1º ottobre e le altre notizie da sapere oggi

Edizione del 24 febbraio

Buongiorno, ecco Start: la rassegna stampa di Today con le notizie da sapere per iniziare la giornata.

LA COLLERA DEI FRANCESI. Se l'obiettivo dell'intervista televisiva di Emmanuel Macron sulla riforma delle pensioni era quello di abbassare la tensione, obiettivo ampiamente fallito. L'aumento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni ha fatto esplodere la collera sociale. Al netto del solito balletto di numeri tra ministero dell'Interno e sindacati, un numero di francesi compreso tra 1 e 3 milioni ieri è sceso in piazza: i dati sono in aumento rispetto alle precedenti mobilitazioni, la protesta non si fermerà a breve. Scontri con la polizia, un centinaio di agenti feriti e centinaia di arresti.

MIGRANTI, MELONI QUASI SOLA. Secondo Giorgia Meloni "se la Tunisia crolla del tutto si rischia una catastrofe umanitaria, con 900mila rifugiati" (questo avrebbe detto la premier prendendo la parola al Consiglio Europeo, ma sono stime senza un reale fondamento, a oggi). Tuttavia, alcuni governi nordeuropei sarebbero preoccupati che l'Ue - anche su spinta dell'Italia - finisca per stringere patti come quello con la guardia costiera libica per bloccare le partenze. Il tema del rispetto dei diritti umani è centrale, ancor più dopo la svolta autoritaria del presidente tunisino Saied. Meloni punta a una più solida collaborazione con Macron. Intanto riprendono le partenze verso l'Italia e la guardia costiera solo ieri ha salvato 750 persone.

BONUS PER TUTTI DAL 1º OTTOBRE. A fine mese settimana scadono le misure per arginare gli aumenti delle bollette. Il ministro dell'Economia Giorgetti annuncia un decreto che confermerà gli aiuti contro i rincari di luce e gas per le famiglie a basso reddito fino a giugno. La vera novità all'orizzonte è un altro: un bonus, una misura per tutte le famiglie (senza limiti Isee) da ottobre, quando si accendono i riscaldamenti. I dettagli non sono definiti e i tecnici sono al lavoro, ma sarebbe un indennizzo, un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento che sarà erogato ai nuclei familiari tramite la bolletta elettrica. 

MADRI E FIGLI PICCOLI IN CARCERE. Niente più bambini in carcere con le loro madri. Era l'obiettivo della proposta di legge Serracchiani (Pd). Le donne che si ritrovano in carcere con i loro figli sono spesso straniere, rom condannate per furto, o donne legate alla tratta o al traffico di droga. Secondo Salvini il Pd vuole "mettere in libertà le borseggiatrici rom che usano bimbi e gravidanza per evitare il carcere". Di fatto, sintetizziamo, la Lega blocca tutto, ma vari giuristi avvertono che indicare una categoria rispetto a un reato sia un arretramento culturale grave. Non è mai una minoranza o un gruppo sociale in quanto tale a commettere un reato e in un paese civile il benessere del bambino deve essere prevalente rispetto a qualsiasi altra considerazione.

COSPITO AI DOMICILIARI?. Si terrà nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo di Milano l'udienza fissata per questa mattina dal tribunale di sorveglianza per discutere la richiesta avanzata da Alfredo Cospito di differimento pena con detenzione domiciliare a casa della sorella. I medici non hanno dato il nulla osta per il trasferimento dell'anarchico a Opera a causa delle sue precarie condizioni fisiche. L'udienza si svolgerà in contemporanea a una serie di manifestazioni di sostegno all'anarchico, che non mangia da oltre 4 mesi.

Vi segnalo inoltre:

- Zelensky conferma l'intenzione di organizzare un vertice sul piano di pace in Ucraina proposto da lui. Avrebbe voluto che si tenesse a Kiev, ma per ragioni di sicurezza ha chiesto che il summit si svolgesse in una capitale europea.

- La Corea del Nord ha testato un nuovo drone sottomarino di attacco nucleare, in risposta alle esercitazioni militari congiunte di Usa e Corea del Sud.

- L'assegno da 19 miliardi che ci deve arrivare dall'Europa, ovvero la terza rata del Pnrr, è a rischio. L'Italia è indietro sugli obiettivi e in particolare le regioni del Sud sono in difficoltà.

- Il ministro della Salute Schillaci sta lavorando a un decreto che stabilisca contributi previdenziali superiori, maggiori punteggi ai fini della carriera e defiscalizzazione dell'indennità di specificità per i medici che lavorano nei pronto soccorso (ne mancano sempre di più ed è un problema gigante, come vi abbiamo raccontato).

- La "pax" post primarie è già finita nel Pd. La decisione di Schlein di indicare due nomi della maggioranza per la guida dei gruppi manda in fibrillazione l'area che ha sostenuto Bonaccini. Ma intanto il partito è sopra il 20 per cento nei sondaggi, come non capitava da tempo.

- Maxi-etichette in arrivo e scaffali dedicati per i prodotti con farine a base di insetti: primo paletti alla vendita di prodotti a base di grilli, larve e vermi in forma congelata, essiccata o in polvere

- In Italia ci sono circa 3mila casi di tubercolosi all'anno, l'obiettivo è debellarla entro il 2030. Siamo uno dei candidati in pole nel mondo per vincere questa battaglia, ma la malattia esiste ancora, colpisce i più fragili e deve essere riconosciuta prontamente.

- Sconcerto per la scoperta in una cassapanca, in un appartamento di Paderno Dugnano (Milano), del cadavere mummificato di una 90enne. Lo teneva lì la figlia, da chissà quanto (mesi, forse anni), per continuare a incassare la pensione della madre.

- Polemiche in Germania contro il magnate dell'auto tedesca Wolfgang Porsche, che si è separato dalla moglie perché lei si è ammalata di una forma grave di demenza, secondo i tabloid.

- Alla prima partita per le qualificazioni all'Europeo l'Inghilterra vince a Napoli con l'Italia, prendendosi una rivincita dopo la finale del 2021. Brutto primo tempo per gli uomini di Mancini e 2-0 per i leoni. Nel secondo tempo la reazione, l'esordio con gol per l'italo-argentino Retegui.

- Nel weekend riparte l'attesissima MotoGp. Il ducatista Pecco Bagnaia si vuole confermare campione ed è carico alla vigilia del primo Gp del Portogallo: "Un anno fa eravamo nei guai, mentre quest'anno i test sono andati alla perfezione". 

Torna a casa Leo. Le immagini delle lacrime al momento dell'addio, due anni fa, fecero il giro del mondo. Secondo voci sempre più insistenti, Leo Messi sta trattando un clamoroso ritorno al "suo" Barcellona. Lo conferma anche il suo amico Aguero: "C'è un 50 per cento di possibilità, è giusto che finisca la carriera lì, è casa sua".

lionel messi lapresse

Buona giornata, su Today.

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