Tragedia sul lago (morti e dispersi), stipendi più alti in estate e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 29 maggio 2023.

LA TRAGEDIA SUL LAGO. Un temporale violentissimo, una tromba d'aria improvvisa all'ora dell'aperitivo. Strage sul lago Maggiore. Domenica sera un battello turistico di 16 metri affittato per una festa si è ribaltato fra Sesto Calende, nel Varesotto, e Arona, nel Novarese, all'altezza di Lisanza. In acqua sono finite 25 persone, soprattutto turisti stranieri: la maggioranza è riuscita a raggiungere la riva a nuoto. Il bilancio è di due morti (un corpo è stato recuperato dentro il relitto affondato) e due dispersi, mentre le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco e dei carabinieri proseguono senza sosta.

LA TURCHIA È DI ERDOGAN. Erdogan ha vinto, ma non stravinto: si assicura la presidenza fino al 2028 ma, secondo i dati della tv di Stato turca, è al 52%, un vantaggio più esiguo di quello si era immaginato sullo sfidante Kilicdaroglu. La Turchia resta un Paese diviso e polarizzato, non pronto a dare le spalle all'Islam politico. Le voci sui brogli non trovano conferme. Ora il presidente ha davanti a sé altri cinque anni al potere (saranno 25 alla fine, più del padre della patria Ataturk). Ha una maggioranza parlamentare ampia. Cos'è la Turchia oggi? Conservatorismo sociale, dissenso represso, economia liberista ma solo al servizio degli alleati con una preoccupante tendenza alla corruzione dilagante, sprazzi di brutale militarismo per il consenso. C'è però quasi una metà del Paese ancora laica, ancorata all'Europa, che non scomparirà.

LE AMMINISTRATIVE IN ITALIA. Oggi si vota ancora, fino alle 15, per il primo turno delle comunali in Sicilia e Sardegna e per il ballottaggio in 41 comuni nelle altre regioni. C'è una netta flessione dell'affluenza rispetto all'ultima tornata elettorale (colpa forse anche delle temperature estive). In tutto un milione e trecentomila elettori chiamati alle urne. Il "primo tempo" si è concluso 4 a 2 a favore del centrodestra, che punta soprattutto a provocare un ribaltone ad Ancona, capoluogo di una regione in cui il centrosinistra è andato all'opposizione, ma riuscendo a tenere il capoluogo, e a conquistare al primo turno Catania, dove è favorito. Il centrosinistra punta a vincere a Vicenza, dove c'è un'alleanza strategica con il terzo polo, e a Brindisi, con il M5s. La prossima vera partita politica sarà però solo tra un anno, con le elezioni europee di giugno 2024.

STIPENDI PIU ALTI PER L'ESTATE. Gli appelli si susseguono, la stagione estiva di fatto è iniziata e tra cuochi, pasticceri, personale di sala, baristi, addetti alla reception degli alberghi e quant'altro, secondo le stime di Confesercenti, quest'anno andranno reperiti almeno 100mila addetti in più. Il lavoro c'è, manca il personale. La soluzione è una sola: pagare di più i lavoratori. Il ministro del Turismo Santanchè ipotizza misure per raddoppiare il salario a chi lavora nei giorni festivi e nei turni di notte. Ma come? Per evitare di gravare sui conti delle imprese, è allo studio un meccanismo di decontribuzione. Che certo non raddoppia gli stipendi perché i contributi pesano attorno al 30%, ma senz'altro li può alleggerire di molto. Se ne parlerà parecchio nei prossimi giorni.

Vi segnalo inoltre, in breve:

PNRR IN BILICO. Il Pnrr è in bilico, si accende il dibattito sui controlli. Il governo starebbe pensando di limitare le verifiche dei magistrati contabili. Mercoledì la relazione semestrale: avremo una prima indicazione sui ritardi e i progetti che i ministeri hanno deciso di accantonare.

NON BONACCINI. Galeazzo Bignami e Tommaso Foti, i "leader" di Fratelli d'Italia in Emilia-Romagna, spingono Meloni verso un'alternativa, per non lasciare nelle mani di Bonaccini la nomina di commissario straordinario per la ricostruzione. L'idea che si fa largo in queste ore è di trovare una figura terza, alla Figliuolo. Forse proprio Figliuolo.

RAI NEWS E POLEMICHE. Venerdì sera Rainews24 ha mandato in onda in diretta il comizio elettorale del centrodestra a Catania, con Meloni, Salvini, Tajani e Lupi sul palco, senza dare la medesima visibilità alle opposizioni. Il direttore della rete, Petrecca, rispedisce le accuse al mittente ma in tanti lo ricordano intervenire alla festa del partito di Meloni.

VACCINI DA BUTTARE. Nei frigo degli ospedali ci sono circa 15 milioni di dosi di vaccino anti Covid destinate a essere distrutte: scadono a fine anno e sono tarate sul virus originario. In pochi ormai si fanno vaccinare, le amministrazioni locali saranno autorizzate a distruggerne gran parte.

STRAGE SULLE STRADE. Strage di ragazzi sulle strade: 32 vittime nel weekend dalla Lombardia alla Sicilia. Più della metà erano centauri.

L'OMICIDIO DI CASSINO. Fermati un uomo per l'omicido di Yirelis Pena Santana, la dominicana di 34 anni uccisa con una dozzina di coltellate sabato a Cassino: è un uomo di mezza età, titolare di una piccola impresa agricola.

BOLLETTE GIÙ. Se la tendenza in atto sul prezzo del gas dovesse proseguire, i minori costi per la famiglia media italiana potrebbero aggirarsi nel corso del 2023 tra 800 e 1.200 euro, secondo i calcoli di alcuni operatori, mettendo insieme sia la spesa per le bollette dell’elettricità sia per quelle del gas.

DRONI IRANIANI SU KIEV. Dopo l'uso massiccio di droni Shahed di fabbricazione iraniana negli attacchi del weekend su Kiev, Zelensky chiesto al Parlamento ucraino di approvare nuove sanzioni di 50 anni contro l'Iran a causa del suo ruolo nella fornitura alla Russia di attrezzature militari per la guerra.

DEBITO USA. Il presidente Usa Biden, all'indomani dell' accordo bipartisan raggiunto sul tetto del debito, fa appello al Congresso perché lo approvi in tempi brevi, sottolineando che "eviterà una catastrofe, il primo default nella storia degli Stati Uniti".

CHAMPIONS MILAN. Giroud regala un posto in Champions al Milan: un colpo di testa del francese in chiusura di primo tempo basta ai rossoneri per battere la Juventus allo Stadium e per conquistare la permanenza nell'Europa delle big.

IL MISTERO DI VENEZIA VERDE. Domenica mattina Venezia si è svegliata con una grande macchia verde fluorescente nel tratto del Canal Grande che si può vedere affacciandosi dal Ponte di Rialto. Gioia dei turisti che hanno riversato migliaia di immagini su Instagram a parte, restano i dubbi: incidente o azione dimostrativa ambientalista? Nessuna rivendicazione. Si visionano le telecamere per rintracciare il punto da cui è stata versata la sostanza, ma se fosse stata gettata in un lavandino o in uno scarico, le indagini sono quasi impossibili. Nessun rischio d'inquinamento, sarebbe infatti fluoresceina, un liquido innocuo solitamente immesso negli scarichi in caso di perdita d'acqua, per comprenderne il tragitto.

Buona giornata, su Today.