Buongiorno dalla redazione di Today. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è martedì 6 giugno 2023.

ANCORA INCUBO MALTEMPO. Nelle ultime ore il maltempo ha colpito in modo pesante il Maceratese, dopo aver bersagliato l'hinterland di Ancona e la zona di Fano. Situazione particolarmente critica nelle frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta, dove si segnalano persone evacuate dai piani più bassi degli edifici e fatte salire a quelli più alti. Nel tardo pomeriggio una vera e propria bomba d'acqua durata quasi tre ore ha causato allagamenti e cadute di alberi. Decine gli interventi dei vigili del fuoco. I temporali, soprattutto pomeridiani, continueranno a imperversare per giorni in gran parte d'Italia questa settimana.

IMPAGNATIELLO, TUTTI I DUBBI. Giulia Tramontano stava cucinando, si è tagliata inavvertitamente sul braccio destro. A quel punto Alessandro Impagnatiello ha preso in mano quel coltello, con manico nero e lama in acciaio di 6 centimetri, e l'ha massacrata. Poi ha lavato l'arma e l'ha rimessa al suo posto sul frigo (lì è stata trovata dagli inquirenti). Questa è la sua versione "finale" riferita davanti al gip: in quel momento non c'erano "né ira, né rabbia, né desiderio di vendetta". Nessun movente per ammazzarla, ma "stress". Finora il reo confesso ha sempre escluso il ruolo di altre persone, ma restano dubbi sul fatto che sia riuscito, da solo, a trasportare e occultare i resti di Giulia. Si cerca una eventuale traccia del passaggio sotto le telecamere di altre persone.

MENO CONTROLLI SUL PNRR. Il voto di fiducia sul decreto che blocca i controlli della Corte dei Conti sul Pnrr apre il primo grande scontro tra governo e opposizioni. I magistrati lanciano l'allarme: "La legalità è a rischio". Il controllo concomitante, che salterà, serviva per mettere subito in luce eventuali carenze nel funzionamento della macchina amministrativa, tanto più rispetto alla enorme mole di investimenti in arrivo. L'obiettivo è rendere più snella la burocrazia. Ma una mossa che sulla carta può favorire gli abusi, in Italia, non è mai un buon viatico.

PRIDE SENZA PATROCINIO. Il Pride 2023 che si svolgerà sabato prossimo a Roma non avrà più, dopo 10 anni, il patrocinio della Regione Lazio (guidata dal centrodestra). Il "governatore" Rocca non gradisce i riferimenti alla pratica dell'utero in affitto nel manifesto dell'evento, che resta una manifestazione molto importante per la comunità Lgbt+ e per tutti i cittadini che si battono contro le discriminazioni. L'assenza di patrocinio istituzionale, accuse di omofobia a parte, è un segnale allarmante in tema di diritti, ma soprattutto è la dimostrazione che nel centrodestra italiano del 2023 l'ala liberale è quasi inesistente.

QUANTO DURERÀ LA CONTROFFENSIVA. Dopo lunghi mesi di preparativi, è iniziato l'attacco di Kiev per "cacciare" i russi nel Donbass e nel Sud dell'Ucraina. Dal fronte non giungono altro che notizie parziali e contrastanti, ed è quasi impossibile dunque avere un quadro chiaro e in tempo reale della situazione. Ma tutti gli esperti concordano sul fatto che campagna ucraina è stata pianificata per durare molti mesi: non si cerca di aprire una singola breccia nella linea di difesa, ma si portano avanti assalti limitati in punti diversi del fronte per individuare punti deboli. Impossibile fare previsioni sulla durata dell’operazione e su chi vincerà. Ma le cose non andranno come a Kharkiv nel settembre 2022, quando i soldati ucraini sfondarono in pochi giorni.

Vi segnalo inoltre, in breve:

CHI È ROGWANS. Un gruppo di attivisti ha scoperto (e lo comunicherà oggi pomeriggio) chi si cela dietro l'account Twitter "Rgowans – Migrant Rescue Watch" che dal 2017, sistematicamente, distorce la realtà di ciò che accade in Libia e nel Mediterraneo propagandando la storia di una guardia costiera libica "buona".

SANATORIA MIGRANTI. Una sanatoria per i lavoratori extracomunitari stagionali dei settori agricolo e turistico che hanno ricevuto il permesso nel 2022 dal governo Draghi ma che non se lo sono visto confermare quest’anno dal decreto flussi del governo Meloni: la chiede la Lega, probabilmente si farà.

MELONI A TUNISI. Viaggio lampo oggi di Meloni a Tunisi. Roma deve gestire quasi da sola la vicenda tunisina, con il boom di partenze di migranti nel 2023 che potrebbero diventare un grosso problema europeo a causa dei movimenti secondari. Il piano è sempre lo stesso: investimenti comunitari per stabilizzare il Paese nordafricano.

PENA DI MORTE. La giuria ha dubbi a 24 ore dall'esecuzione di un condannato a morte e vuole commutare la pena in ergastolo. Sarebbe un caso, rarissimo per gli Usa, di "ripensamento di coscienza". Michael Tisius, all'epoca 19enne, infanzia di abusi alle spalle, nel 2010 sparò a due secondini.

GIUSTIZIA PER ORNELLA. La polizia del Messico ha arrestato tre persone presumibilmente implicate nell'omicidio della cittadina italiana Ornella Saiu, assassinata il 31 maggio a Playa del Carmen.

DISASTRO AD HAITI. Almeno 42 persone sono morte e decine disperse dopo che le forti piogge del fine settimana hanno provocato inondazioni e smottamenti nel paese caraibico dove c'è una crisi umanitaria senza fine.

BOLLETTE NON SCENDONO. Delusione per la bolletta del gas di maggio, non cala più. Secondo l'andamento delle quotazioni internazionali del metano, ci sarebbe dovuto essere un calo del 13,2%, ma si registra solo uno -0,2% rispetto ad aprile, perché il garante ha tagliato una parte degli sconti.

MALDINI VIA, ALLEGRI NO. La proprietà americana del Milan sarebbe convinta che Paolo Maldini non abbia utilizzato bene il budget a disposizione nell'ultimo mercato estivo e l'addio è vicino. In casa Juventus invece, dove l'ambiente è lacerato, Max Allegri sembra destinato a restare in sella.

IL VISORE DI APPLE. Tim Cook svela Vision Pro: il visore costa 3.500 dollari e arriverà all’inizio del 2024 negli Stati Uniti: abiliterà nuove serie di applicazioni per lavoro ed entertainment, ma convincere i consumatori a puntarci sarà complesso.

Buona giornata, su Today.