Ungheria contro la stella rossa della birra Heineken: "Simbolo della dittatura comunista"

La tipica stella rossa presente da sempre su lattine e bottiglie delle birre Heineken non piace all'Ungheria del presidente nazionalista e ultraconservatore Orban.

Una nuova legge in discussione nel Parlamento magiaro vuole vietare l'uso commerciale di "svastica, falce e martello e stella rossa nell'interesse dell'ordine e della morale pubblica". Sono simboli delle "dittature che hanno oppresso l'Ungheria". 

L'azienda olandese ha nel marchio da sempre una stella rossa e ora rischia una multa da sei milioni di euro.

Secondo l'agenzia di stampa Bloomberg, l'Ungheria non avrebbe però alcuna intenzione di creare problemi a San Pellegrino o a Converse (che pure hanno lo stesso simbolo, una stella rossa, sui loro prodotti) ma con Heineken usano un tono più duro. Accusano la multinazionale di voler usare la stella rossa e altri simboli e metodi per espellere dal mercato locale e regionale una piccola fabbrica di birra in Romania ma di proprietà ungherese.

In Transilvania, una regione della Romania largamente popolata da ungheresi, un birraio locale - racconta Globalist - era stato querelato dalla compagnia americana per aver usato il suo marchio. Ne era nato un invito al boicottaggio della Heineken da parte del partito di estrema destra ungherese Jobbik.

Dal canto suo, Heineken non si fa intimidire: "E' assurdo accostare al comunismo la stella rossa, che nel nostro caso è un simbolo dei birrai olandesi risalente al Medioevo".