Barista si suicida due giorni dopo essere stata rapinata: è giallo
Increduli, a Porto Torres, gli amici della giovane: "Era una ragazza allegra e gentile"
Una barista di 22 anni di Porto Torres (Sassari) era stata rapinata da due malviventi mentre rientrava a casa, all'una e mezza di notte, al termine della giornata lavorativa. Due giorni dopo la giovane si è suicidata a La Maddalena, impiccandosi nella casa di un'amica di cui era ospite dopo l'aggressione. Un giallo, troppe cose "non tornano" e gli interrogativi sono numerosi.
Due Procure, Sassari e Tempio, sono al lavoro. Al momento non ci sono indagati.
La barista – che inizialmente non aveva presentato denuncia, scrive la Nuova Sardegna – aveva raccontato di esser stata sorpresa alle spalle e narcotizzata mentre apriva la porta di casa (in pieno centro storico) giovedì notte. Quando aveva ripreso i sensi aveva scoperto che la sua camera da letto era stata messa a soqquadro e che erano spariti mille euro. Sul suo viso un vasto ematoma a testimoniare l'aggressione.
Il giorno seguente la giovane aveva deciso di allontanarsi per un po' dalla cittadina. Era andata fino a La Maddalena, da un'amica. Increduli, a Porto Torres, gli amici della giovane: "Era una ragazza allegra e gentile". Si cercherà in tutti i modi di capire se qualcuno "abbia spinto la donna al suicidio", scrive il quotidiano del nord Sardegna.