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Mercoledì, 24 Aprile 2024

Preso in giro e umiliato: ragazzo gay tenta il suicidio, salvo per miracolo

Un ragazzo di 16 anni ha tentato il sucidio gettandosi dalla finestra

"Siamo profondamente scossi dalla notizia del tentato suicidio del ragazzo di Roma che si è gettato dalla finestra della scuola. Gli esprimiamo tutta la nostra vicinanza. Questo gesto drammatico causato a quanto pare dal sentirsi non accettato perché gay rappresenta una ferita per tutti. Purtroppo i casi di discriminazione in famiglia o a scuola sono molto frequenti e non sempre i più giovani hanno la forza per reagire". A dichiararlo Fabrizio Marrazzo portavoce di Gay Center.

Non ne poteva più di essere deriso perché omosessuale e non sopportava più l'atteggiamento di suo padre, che a volte si comportava in modo violento perché non accettava la sua omosessualità. Queste, secondo gli investigatori i motivi del gesto dello studente di 16 anni che ieri ha tentato il suicidio gettandosi dalla finestra al terzo piano dell'Istituto Tecnico Nautico 'Colonna' di via delle Pincherle, in zona Marconi a Roma.

A rafforzare la tesi degli inquirenti anche Aurelio Mancuso presidente di Equality Italia: "Poco dopo mezzogiorno un ragazzo di 16 a Roma ha tentato il suicidio lasciando un bigliettino per spiegare che non ce la faceva più a sopportare le angherie del padre che non accettava la sua omosessualità e le derisioni che subiva a scuola. Ecco un altro drammatico episodio di solitudine, di emarginazione che suscita rabbia perché al di là delle belle solite parole, la politica continua a rimandare misure adatte a contrastare per legge l’omofobia e a mettere in campo un azione nella scuola permanente di educazione alle differenze".

Il ragazzo dopo essere volato su una minicar parcheggiata nel cortile della scuola di via delle Pincherle è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale San Camillo con fratture bilaterali alle caviglie. "Il ragazzo ricoverato in ortopedia sta bene dal punto di vista generale, è consapevole, lucido". Le parole del direttore generale del san Camillo Forlanini, professor Aldo Morrone, dopo aver visto il ragazzo di 16 anni che si è gettato dal balcone della sua scuola. "E' pentito di quello che ha fatto - ha proseguito Morrone - e adesso vuole soltanto guarire al più presto e tornare a casa e a scuola". Il dg ha parlato di "fratture bilaterali alle caviglie" e ha spiegato che il ragazzo sarà "fuori in tempi abbastanza brevi".

Fonte: RomaToday →
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