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Giovedì, 28 Marzo 2024

Terrorismo, sventato nuovo attacco: "Simulavano decapitazioni di massa"

Sgominata dalle autorità spagnole e marocchine una presunta cellula jihadista guidata da un educatore di un centro per minori: "Si riunivano di notte a Melilla per pianificare attacchi ad alto livello, simulando anche uccisioni mediante decapitazioni"

Le autorità spagnole e marocchine hanno smantellato una cellula di presunti jihadisti arrestando sei persone. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno spagnolo

In manette uno spagnolo e cinque marocchini che secondo quanto riferito da El Pais stavano preparando un "attacco su larga scala".

Il leader della cellula, residente a Melilla, città autonoma spagnola sulla costa orientale del Marocco, è accusato di attività di reclutamento e di indottrinamento secondo la strategia globale dell'Isis, e approfittava del suo lavoro di educatore in un centro per minori per indirizzare alla radicalizzazione i giovani più vulnerabili. 

Uno dei cinque marocchini arrestati è residente legalmente in Spagna, mentre lo spagnolo è di origine marocchina. 

I componenti della presunta cellula jihadista si riunivano di notte per pianificare attacchi ad alti livelli. Gli investigatori hanno anche accertato che gli arrestati effettuavano del sessioni di addestramento fisico simulando uccisioni mediante decapitazioni.

Fonte: El Pais →
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