rotate-mobile
Sabato, 25 Marzo 2023

"Gli ho offerto il caffè, poi l'ho curato": a tu per tu con i terroristi di Charlie Hebdo

L'incredibile racconto di Michel Catalano, proprietario della tipografia dove sono morti i fratelli jihadisti autori della strage nella redazione del giornale Charlie Hebdo

ROMA - Un'ora con i due terroristi. "Un'esperienza surreale", racconta a Le Figaro Michel Catalano, il proprietario della tipografia dove si sono asserragliati venerdì scorso i fratelli Kouachi a Dammartin-en-Goele. 

Tutto è cominciato quando, poco dopo le otto, è suonato il campanello. Mentre scendeva, Michel Catalano ha sentito due uomini parlare con il capo dell'atelier e ha visto che erano armati. Allora ha ordinato a Lilian, il grafico di 26 anni, di nascondersi, ed è andato incontro ai Kouachi che salivano le scale. "E' stato un momento incredibile, gli ho offerto il caffè nel mio ufficio e abbiamo parlato". Catalano racconta che i due autori del massacro a Charlie Hebdo non sono mai stati aggressivi con lui e gli hanno anche consigliato di chiamare i gendarmi per dirgli che era con loro.

Quando è arrivato un fornitore, Catalano ha chiesto di lasciarlo andare e loro lo hanno fatto. Poi sono arrivati gli agenti della gendarmeria e i due hanno fatto segno di non sparare, fino a quando Catalano non si è messo al riparo. A questo punto ci sono stati dei colpi e Said, il maggiore, è rimasto ferito al collo. Catalano gli ha messo una benda. I due fratelli hanno detto al tipografo di non preoccuparsi perché l'avrebbero fatto andare via. 

Alla terza richiesta da parte di Catalano, il minore dei due, Cherif, ha accettato di farlo uscire. Appena fuori, Catalano ha avvertito che Lilian era nascosto all'interno. E' cominciata allora un'attesa estenuante con una forte preoccupazione per il giovane grafico: "Se gli fosse accaduto qualcosa, non me lo sarei mai perdonato", afferma. La sera, dopo che tutto era finito e Lilian era uscito sano e salvo dalla tipografia, Catalano è riuscito a tornare a casa. C'è stato un lungo abbraccio con il figlio Valentin, che fa l'apprendista in tipografia, ma quella mattina era a scuola.

kouachi-2

Fonte: Le Figaro →
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Gli ho offerto il caffè, poi l'ho curato": a tu per tu con i terroristi di Charlie Hebdo

Today è in caricamento