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Mercoledì, 24 Aprile 2024
La ragazza morta nel 2016

Tiziana Cantone, il parere del perito: "Non si è suicidata, fu strangolata"

L'ipotesi del professor Mariano Cingolani, già perito sul caso Meredith Kercher, dopo l'analisi delle fotografie scattate al cadavere della giovane

Nuovi dettagli sulla vicenda di Tiziana Cantone, la 31enne trovata morta il 13 settembre 2016 a Mugnano (Napoli) dopo la diffusione online di alcuni video e foto a sfondo erotico che la ritraevano. Secondo un parere emesso da un medico legale incaricato dal team di legali che assiste la madre della ragazza, sul collo di Tiziana Cantone ci sarebbero due lesioni: una da strangolamento e un'altra idonea a simulare un'impiccagione. Questo, come racconta il quotidiano Il Mattino, quanto stabilito dal professor Mariano Cingolani, ordinario di Medicine Legale presso l'Università di Macerata, a cui si è rivolto lo studio Emme Team, una volta recuperate dopo cinque anni di attesa copia delle fotografie scattate il giorno della morte della ragazza e successivamente presso l'obitorio. Cingolani è già stato perito nel caso Meredith Kercher. 

Tiziana Cantone, il parere dell'esperto e le nuove indagini della Procura

Secondo quando riportato da Cingolani, la presenza di lesioni, con caratteristiche diverse l'una dall'altra, dimostrebbe l?esistenza di un solco da strangolamento (uniformità di profodità, continuità, andamento trasversale e posizione sotto la sporgenza tiroidea) ed uno da impiccamento (posizione alta al disotto della mandibola). Dalle immagini, secondo il parere, risulterebbe evidente che lo strangolamento abbia preceduto l'impiccamento e che questo sia stato realizzato allo scopo di simulare il suicidio.

Inoltre l'esperto, oltre a far notare come la presenza di due Dna maschili sulla pashima trovata intorno al collo della vittima si adatti con l'ipotesi che l'oggetto sia stato manipolato da soggetti esterni per simulare il suicidio, rivelerebbe la presenza di una lesione cutanea di 2 cm, sul mento di Tiziana Cantone, procurata da un'unghia, probabilmente di una delle persone coinvolte nel crimine. Il parere conferma quando sostenuto da anni dalla madre di Tiziana Cantone, Teresa Giglio, e dall?Emme Team, ossia che la ragazza non si sarebbe suicidata ma sarebbe stata uccisa, per cause al momento ancora ignote.

La Procura di Napoli Nord qualche mese ha fa riaperto le indagini sul caso di Tiziana Cantone e indaga anche omicidio volontario. La Procura ha disposto la riesumazione del corpo. Si attendono ora i risultati dell'autopsia dopo la riesumazione e la decisione da parte della Procura di iniziare le azioni peritali, sulla base di quanto emerso, scoperto e dimostrato dai consulenti Emme Team nominati dalla famiglia di Tiziana Cantone.

Fonte: Il Mattino →
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