rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024

Torri Gemelle, identificati dopo 16 anni i resti di una delle vittime

La nuova tecnica genetica prevede che i resti ossei della persona vengano polverizzati. Successivamente da essi viene estratto il Dna, che viene messo a confronto con quello delle persone morte e dei loro familiari

Sedici anni dopo l'attacco terroristico alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001 da alcuni esami è stato possibile identificare i resti di una delle vittime.  

Lo ha reso noto l'ufficio del medico legale della città di New York: non è stato comunicato il nome della vittima su richiesta della famiglia. E' la prima nuova identificazione dal marzo del 2015.

Sono 2.753 le persone rimaste uccise nel crollo delle Twin Towers: attraverso l'esame del Dna e la comparazione dei frammenti ossei al momento sono state identificate 1.641 vittime. 

La nuova tecnica genetica prevede che i resti ossei della persona vengano polverizzati. Successivamente da essi viene estratto il Dna, che viene messo a confronto con quello delle persone morte e dei loro familiari.

L'11 settembre 2001 due aerei di linea si schiantarono contro i due edifici principali del World Trade Center, il cuore finanziario della Grande Mela.

Fonte: NBC New York →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torri Gemelle, identificati dopo 16 anni i resti di una delle vittime

Today è in caricamento