"A volte ritornano": Tremonti prepara il suo movimento politico

Giulio Tremonti annuncia: tornerò in politica con una "lista aperta. Comincerò con un manifesto con al centro il recupero della sovranità nazionale e della dignità personale e una lista collettiva, aperta soprattutto ai giovani".
L'ex ministro dell'Economia affida l'annuncio al Corriere della Sera, che esce oggi in edicola con un'intervista nella quale l'economista prestato alla politica sancisce il suo addio al Pdl: il ritorno di Tremonti "non sarà dentro i vecchi partiti, non con i generali d'armata morti, non con le marionette di se stessi".

Nel programma della sua lista ci saranno i "cardini" per "arginare lo strapotere dei mercati", per introdurre "idee maturate dai conservatori inglesi", che vanno dalla separazione bancaria al blocco dei derivati, all'obbligo di "lasciare i bonus a garanzia per un po". Insomma, tutto contro "l'attuale instabilità", non curata nè dai provvedimenti del governo nè dalla politica economica di abbattimento del debito proposta dal Pdl, che "pensata come pilastro della campagna elettorale, si presenta come il piano P di Pinocchio".