Nuovo trend: ecco come a Roma i "furbi" fanno pagare ad altri le proprie multe
Il Sindacato Unitario lavoratori polizia Locale si è ritrovato a gestire sempre più casi del genere negli ultimi tempi, come racconta RomaToday
Sono in aumento i cosiddetti "furbetti della sosta" che a Roma fanno pagare le multe agli altri.
Il trucco per evitare di pagare è ricalcare con una penna il preavviso, modificando la targa sulla propria contravvenzione, lasciarla poi sotto il parabrezza di un’auto vicina ed il gioco è quasi fatto.
Il Sindacato Unitario lavoratori polizia Locale si è ritrovato a gestire sempre più casi del genere negli ultimi tempi, come racconta RomaToday: "Un trucchetto per non pagare le multe che sfrutta da un lato un 'buco' nel sistema della Polizia Locale e del comune di Roma e dall'altro si poggia sulla fretta dei cittadini"
Già, sulla fretta. Perché chi arriva alla propria auto vede il foglietto ed è convinto di avere preso una contravvenzione, così si affretta a pagare la sanzione entro 5 giorni per usufruire dello sconto del 30%.
In pratica paga la multa presa da altri
Ci si aspetterebbe che nel momento del pagamento il sistema, sia esso quello delle Poste o quello di Lottomatica, riconosca la targa, segnalando quindi che chi sta pagando non è la persona che ha preso la multa. Così invece non accade. "Non esiste al momento, secondo quanto siamo a conoscenza, uno strumento di difesa del cittadino".
Unica soluzione: leggere con attenzione la contravvenzione.