Truffe agli anziani, la nuova legge per tutelare gli over 65
Pene più severe e multe più salate: cosa prevede la nuova legge in discussione in Parlamento
La reclusione sale da uno a cinque anni e la multa da 300 a oltre 1.500 euro. Per tutelare gli anziani vittime di truffe di ogni genere, la commissione Giustizia alla Camera sta esaminando un ddl che inasprisce le pene.
Come spiega TgCom24 che anticipa le novità della nuova legge, insieme alle sanzioni e alle pene più severe per chi compie questi reati, vengono introdotte due misure per contenere sul nascere il fenomeno: l’arresto in flagranza obbligatorio e la determinazione a vincolare la sospensione condizionale della pena alle restituzioni e al risarcimento del danno.
Oggi la truffa è punita con il carcere da sei mesi a tre anni e una multa compresa tra i 50 e i mille euro. Se l'iter legislativo avrà successo, la reclusione salirà da uno a cinque anni e la multa da 300 euro fino a oltre 1.500.
Non ci sono modifiche, invece, alla circonvenzione di incapace: chi froda una persona in stato d’incapacità rischia la reclusione da due a sei anni e una multa da 206 a 2.065 euro.