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Venerdì, 19 Aprile 2024

Venticinque anni in carcere per "aver ucciso l'amico": era innocente

Jonathan Fleming era stato accusato per l'uccisione di un uomo a Brooklyn nel 1989. E' stato liberato ieri, dopo quasi 25 anni in galera, perché era innocente

NEW YORK - "Questo giorno è arrivato, l'ho sognato tante notti", ha detto Jonathan Flaming, 51 anni, appena uscito dalla prigione di New York. E' stato liberato ieri, dopo che ha passato 24 anni e 8 mesi in carcere accusato di aver commesso l'omicidio dell'amico Darryl Rush avvenuto nel 1989 a Williamsburg, vicino Brooklyn.

Il 51enne da sempre ha sostenuto che quel giorno, il 15 agosto, si trovava in vacanza con la sua famiglia a Disney World a Orlando, Florida. Fleming era stato messo in carcere perché secondo i giudici aveva ucciso a colpi di pistola Rush dopo una lite per soldi. Ma il suo avvocato non si è mai dato pace e dopo aver fatto riaprire il caso ha fornito alla giuria video e foto che provavano la presenza del 51enne in Florida. E ancora, a scagionare l'uomo, sono stati alcuni testimoni che hanno ritrattato le loro deposizioni.

A chi gli ha chiesto cosa avrebbe fatto nel suo primo giorno da persona libera il 51enne ha risposto: "Andrò a mangiare con mia madre e la mia famiglia, e mi preparerò a vivere il resto della mia vita". "La decisione di oggi segue una seria e meticolosa revisione di questo caso, è basata su importanti alibi che mostrano che Fleming si trovava in Florida nel periodo dell'omicidio, ho deciso di sollevare tutte le accuse contro lui nell'interesse della giustizia", ha detto in una nota Ken Thompson, il procuratore del distretto di Brooklyn.

Fonte: Cnn →
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