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Venerdì, 19 Aprile 2024

Uccide a coltellate la sorellina di 11 anni: "Era dipendente dai videogiochi"

Una terribile vicenda di cronaca accaduta in Francia

Dopo due giorni di interrogatorio è crollato, confessando di essere l'autore di uno dei più terribili delitti avvenuti in Francia degli ultimi anni: un ragazzo di 15 anni ha ucciso a coltellate la sorellina di 11, ferendo anche gravemente il fratello di 8.

La storia sarebbe degna di un film horror, ma purtroppo in questo caso non c'è finzione. I due fratellini più piccoli erano stati affidati al 15enne dai genitori per la serata di martedì. Non si sa ancora perché, ma il giovane ha affondato ripetutamente un coltello nel corpo dei ragazzini. A dare l'allarme, cercando di depistare le indagini, era stato lo stesso assassino, ma fin dal principio la polizia aveva sospettato di lui: Le dichiarazioni erano "confuse, incoerenti e inverosimili", e a tratti, rivelano gli inquirenti, si erano avuti dubbi "sulla sua sanità mentale".

Il giovane è stato descritto come "dipendente dai videogiochi": una "patologia" che di per sé non è certo assassina, ma che potrebbe aver alterato le percezioni e il processo cognitivo del ragazzo in quella terribile serata.

Fonte: Nouvel Observateur →
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