Uccide la moglie a coltellate: lei aveva scoperto le sue chat erotiche su Facebook

Rischia una condanna all'ergastolo Jamshaid Khan, trentenne bulgaro, accusato di aver ucciso la moglie Milena Yulianova accoltellandola.

Milena, come racconta il Daily Star, aveva spiato il suo computer e scoperto che il marito intratteneva conversazioni piuttosto spinte con altre donne: nelle chat la donna aveva visto messaggi a sfondo chiaramente erotico e dopo qualche giorno aveva chiesto spiegazioni a Jamshaid, che inizialmente aveva risposto che non si trattava di nulla di serio. La risposta non sarebbe piaciuta a Milena, che avrebbe reagito arrivando ad alzare le mani contro suo marito e - stando a quanto riferito dall'uomo - a tentare di ucciderlo lanciandogli dietro la schiena un coltello da cucina.

Poi la colluttazione. E Milena sarebbe stata colpita dal coltello che impugnava l'uomo. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto Jamshaid Khan camminare lungo una strada con le mani insanguinate. Un uomo l'avrebbe fermato per chiedergli se tutto stesse andando bene e lui avrebbe risposto che aveva appena assassinato la sua donna dopo una lite.