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Mercoledì, 24 Aprile 2024

Le ultime parole di Aylan: "Papà ti prego, non morire"

Le ultime parole di Aylan sono state rivelate in un'intervista del Telegraph alla zia Fatima Kurdi, sorella del padre di Aylan, Abdullah

Emergono dettagli che spezzano il cuore. "Papà, ti prego, non morire!". Sono le ultime parole pronunciate dal piccolo Aylan Kurdi, il bambino siriano di tre anni, annegato insieme al fratellino Galip di cinque anni e alla madre Rehan, nelle acque dell'Egeo tra Turchia e Grecia.  La foto terribile del cadavere del piccolo sullo spiaggia ha fatto il giro del mondo.

Le ultime parole di Aylan sono state rivelate in un'intervista del Telegraph alla zia Fatima Kurdi, sorella del padre di Aylan, Abdullah, che nella tragica traversata ha perso l'intera famiglia. Le grida del bambino negli istanti che ne hanno preceduto la morte, ha raccontato la donna, che vive a Toronto, in Canada, erano il disperato appello al padre affinché salvasse dalle onde lui e il fratello Galip. 

Fatima Kurdi, in un'intervista al Times, ha riferito quanto le è stato raccontato al telefono dal fratello Abdullah, che ora ha fatto ritorno a Kobane per seppellire la moglie e i figli. "Quando la barca si è capovolta e le onde si ingrossavano, i bambini erano tra le braccia del padre -ha detto la donna - lui ha tentato con tutte le sue forze di farli stare a galla per respirare e loro urlavano: 'papà, ti prego, non morire'".

Fonte: The Telegraph →
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