Soppresse le mucche create dei nazisti: "Tentavano di uccidere gli allevatori"
Derek Gow voleva riportare in auge alcune mucche molto particolari: si tratta della razza cosiddetta 'Heck' creata da due zoologi della Germania hitleriana che sognavano di far rivivere gli animali selvatici protagonisti della mitologia ariana
Un allevatore inglese è finito sui giornali locali a causa del suo folle "sogno".
L'uomo, di nome Derek Gow, voleva riportare in auge alcune mucche molto particolari: si tratta della razza cosiddetta 'Heck' creata da due zoologi della Germania hitleriana che sognavano di far rivivere gli animali selvatici protagonisti della mitologia ariana. Lutz e Heinz Heck, che all'epoca del Terzo Reich setacciarono l'Europa alle ricerca delle razze bovine più primitive e le incrociarono tra loro nella speranza di ottenere il loro comune antenato: l'uro, il cui ultimo esemplare - si narra - morì in una foresta polacca nel 1627.
Poi gli uri, antichi bisonti europei scomparsi, erano tornati a pascolare nelle campagne inglesi sei anni fa grazie a Gow. Queste mucche "naziste", tuttavia, si sono rivelate più difficili del previsto da gestire, hanno tentato più volte di uccidere i loro allevatori: così sono state macellate. Gow ha dovuto abbattere sette dei 13 dei suoi esemplari per la loro intrattabilità: "Sono certamente gli animali più aggressivi che abbia mai visto".
Gow però si consola constatando che le salsicce ricavate dalla carne dei suoi animali sono risultate essere "molto saporite".