Venditti incredulo dopo il concerto: "Ci hanno tagliato la luce, è pazzesco"
Lo show al parco della Cittadella di Parma si è concluso prima del previsto. Il cantautore: "Non mi era mai capitato". La replica dell'assessore alla Cultura: "Chi organizza questi eventi è tenuto a rispettare le regole"
Il concerto di Antonello Venditti nel parco della Cittadella di Parma si è concluso in un modo inatteso. È stato lo stesso cantautore, incredulo, a spiegare ai suoi fan di aver dovuto interrompere il live per cause di forza maggiore: la mancanza di corrente. "Stasera ha vinto l’assessore - ha detto Venditti in un video pubblicato su fb -, ci hanno fatto chiudere Non mi era mai capitato di finire un concerto perché qualcuno ci toglieva la luce, è imbarazzante".
Un epilogo che chiaramente lo ha lasciato con l’amaro in bocca: "È pazzesco, mi arrivavano notizie: ‘Dovete smettere il concerto perché è troppo lungo’. Però la gente si è divertita, noi da pazzi, c’era un suono della madonna". Certo senza quell'imprevisto il concerto "sarebbe stato più bello, ma agli amici di Parma do appuntamento a Roma o a Milano se volete sentirlo tutto. Scusate ma ci hanno tagliato la luce".
A quanto sembra il pubblico di Parma è rimasto orfano di tre quattro brani. L’assessore alla cultura Michele Guerra ha però precisato che alla fine l’equivoco è stato chiarito e che lo stesso Venditti , "quando ieri sera ha appreso la situazione da me e dall'assessore Alinovi a fine concerto, ci ha detto di scrivere".
"Dal palco – scrive Guerra -, Venditti si è lamentato delle limitazioni di orario e ha chiesto ad una ‘assessora’ la possibilità di poter cantare oltre quei limiti. In Cittadella credo che tutti saremmo rimasti ad ascoltarlo fino a notte inoltrata (io sono rincasato dopo le 2), ma quando si organizzano questi eventi ci sono persone esperte e preposte al loro funzionamento che si riuniscono in commissione per decidere cosa è possibile fare e non fare e che limiti e regole bisogna rispettare. Do tutto questo per scontato, ma visto che mi segnalano post, articoli e dichiarazioni in cui sembra che si sia staccata la luce o cacciato a pedate un artista di quel calibro che ci ha tenuto a lungo a parlare dei suoi rapporti con Parma e che ha detto che la Cittadella gli ha fatto un effetto stupendo, scrivo queste righe".
Insomma, l’Assessore puntializza che chi organizza questi eventi, "in questo caso non il Comune, è tenuto a rispettare le regole che la commissione fissa". "Non pensavo fosse necessario, ma visto che anche sulle cose belle rischia poi sempre di fare più notizia la piccola polemica, eccoci qui".