Vertice Coree, un solo Paese non ha mostrato la stretta di mano tra i due presidenti
E quel Paese è la Corea del Nord
C’è solo un Paese che non ha mostrato la storica stretta di mano tra Kim Jong-un e Moon Jae-in. E quel Paese è proprio la Corea del Nord. Così almeno scrive Martyn Williams del blog tecnologico “North Korea Tech”. Secondo Williams infatti mentre i due leader si stringevano la mano, la televisione di Stato Coreana nordcoreana era “offline”.
Un vertice storico quello a cui hanno dato vita Kim Jong Un e il presidente sudcoreano, impegnati in circa due ore di colloquio. Tutto dopo una stretta di mano altamente simbolica sulla Linea di demarcazione militare coreana. Kim si è detto “sopraffatto dall’emozione” dopo aver varcato la linea di demarcazione, diventando in questo modo il primo leader nordcoreano a camminare in territorio sudcoreano dalla guerra di Corea (1950-53).
In Corea del Nord c'è una sola persona che non chiama Kim "Comandante supremo"
Vertice Coree, di cosa hanno discusso i due presidenti
I due presidenti hanno fatto sapere di essere pronti a seppellire l’ascia di guerra per instaurare un regime di pace. Nella dichiarazione comune anche l’impegno a favore di una denuclearizzazione e l’impegno a organizzare una riunione delle famiglie divise nei due versanti della Corea.
Attesa per il faccia a faccia tra Kim e Trump
Come spiega Askanews, il vertice di oggi dovrebbe fare da preludio a un attesissimo faccia a faccia tra Kim e il presidente americano Donald Trump. “Kim Jong Un discuterà in tutta franchezza (…) di tutti i problemi incontrati per migliorare le relazioni intercoreane e arrivare alla pace, alla prosperità e alla riunificazione”, ha indicato prima che iniziasse l’incontro l’agenzia ufficiale nordcoreana Kcna. Che non ha però menzionato la denuclearizzazione.