Violentata a 14 anni e costretta a sposare il mostro: si suicida ragazza marocchina
La terribile storia di Amina, giovane marocchina vittima delle violenze e dei pregiudizi
Violentata a 14 anni: questo il terribile preludio di una drammatica storia che ha avuto un ancor più tragico epilogo.
Amina, giovane marocchina, aveva subito un abuso sessuale, e la famiglia aveva combinato il matrimonio, come è costume fare in Marocco per evitare lo "scandalo", proprio con il suo violentatore.
Oggi, a distanza di due anni dalla violenza, la ragazza ha deciso di porre fine alla sua vita, suicidandosi.
La madre della ragazza, come riportato dal sito internet del quotidiano spagnolo "El Mundo", si pente di non aver denunciato il "mostro" e di aver costretto la figlia alle nozze "riparatrici"