Romeo indicò Virginia Raggi beneficiaria di una polizza vita, poi lei lo ha nominato capo segreteria
Un investimento da 30mila euro stipulato a gennaio 2016 da Salvatore Romeo: beneficiaria l'allora candidata sindaco del Movimento 5 stelle. Lo riferisce L'Espresso. Qualche mese dopo Virginia Raggi lo ha promosso in Campidoglio triplicandogli lo stipendio
Salvatore Romeo, diventato capo della segreteria del sindaco di Roma lo scorso agosto, nel gennaio del 2016 è andato dal suo promotore finanziario e gli ha indicato il nome della candidata del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi come nuovo beneficiario per alcune polizze vita da lui sottoscritte qualche tempo prima, con un investimento di 30 mila euro.
Qualche mese dopo la strana operazione finanziaria (le polizze vita in genere vengono fatte a favore di parenti, mogli e figli) è proprio la Raggi, diventata da poco sindaca di Roma, a promuovere Romeo triplicandogli lo stipendio.
La scoperta fatta dagli inquirenti che stanno indagando sulle nomine della sindaca grillina è stata rivelata da Emiliano Fittipaldi su L’Espresso ed evidenzia la procedura borderline con cui Romeo è stato nominato segretario del primo cittadino: il funzionario capitolino, con uno stipendio da 39 mila euro lordi l’anno, si è prima messo in aspettativa e poi è stato riassunto dall’amica a 110 mila euro l’anno, scesi a 93 dopo polemiche di fuoco e l’intervento dell’Anac di Raffaele Cantone.
«Come mai Romeo, dimessosi dopo gli arresti di Marra a metà dicembre, ha immobilizzato 30 mila euro in una polizza vita, la cui beneficiaria è Virginia Raggi?», si chiedono da qualche giorno gli inquirenti dopo aver avuto accesso ai documenti bancari del funzionario grillino. Difficile, per ora, dare una risposta esauriente alla curiosa operazione finanziaria. Anche perché Romeo non ha investito denari solo nella polizza vita di cui è beneficiaria la sindaca: dal 2013 in poi, da quando si è reinventato un attivista del Movimento Cinque Stelle diventando riferimento imprescindibile della Raggi e dell’assessore (ed ex vicesindaco) Daniele Frongia, Romeo ha investito circa 100 mila euro su una decine di polizze vita.
Romeo, raggiunto telefonicamente nel suo ufficio al dipartimento Partecipate in Campidoglio, avrebbe negato ogni coinvolgimento: "Non so di cosa state parlando. Sono in una riunione. Non ho nessuno commento da fare".
