Amanti (in mare) rimangono incastrati: ci avevate creduto anche voi?

L'avrete letta e sentita tutti, sui giornali o da qualche conoscente che giura di aver visto tale scena al matrimonio di qualche amico. Una storia incredibile, da non credere! E in effetti quella storia che ogni tanto torna in "salsa" diversa, è proprio una bufala. E per di più ricorrente.

Nessuna coppia che rimane incastrata in mare, né tantomeno durante il giorno del proprio matrimonio. Ma chi l'ha inventata?

Sembra che la storia sia nata addirittura nel Medioevo (grazie a Paolo Attivissimo per la segnalazione) e ogni tanto venga riproposta, come accaduto nel 2009 o anche molto recentemente. Come si fa a capire che è una bufala?

La storia generica è sempre la stessa: rapporto sessuale in un luogo (e momento) insolito, il "problema anatomico" e l'imbarazzo di fronte a medici, amici, parenti e consorti. Cambiano invece i dettagli, come la provenienza degli amanti o qualche retroscena divertente (e anche improbabile) come il fatto di essere beccati in flagrante dal marito. Sono però dettagli molto vaghi e mancano quelli importanti: non si sa generalmente l'ospedale, né il nome del medico e gran parte del testo è copia-incollato da altri siti.

Vi è poi da considerare che a livello medico è pressoché inesistente il rischio di un tale evento, è di brevissima durata e comunque non ha niente a che vedere con le spiegazioni che vengono generalmente date ("effetto ventosa" dell'acqua o altro).

E perché allora continua a diffondersi?

Perché è un ottimo riempitivo per i giornali, e non viene generalmente verificata. Si tratta di una storia divertente, buffa e che può essere "colorata" un po' come si vuole con ogni tipo di dettaglio. Sarebbe un peccato perdersela, in fondo fa ridere . Questa è la tipica leggenda metropolitana e se viene tramandata dal 1372, difficile credere che si dissolverà dopo quest'articolo.