L'asteroide "con la mascherina" è transitato dal punto più vicino alla Terra
L'asteroide 1998 OR2 intorno a mezzogiorno di oggi 29 aprile 2020 ha "sfiorato" la Terra passando a 6 milioni di chilometri. Largo quasi 4 chilometri è stato classificato dalla Nasa come potenzialmente pericoloso (e ripasserà ancora più vicino)
Non ha ancora un nome e gli astronomi lo chiamano ancora 52768 ma oggi ha mostrato alla Terra tutta la sua mole: si tratta dell'asteroide sigla 1998 OR2 classificato dalla Nasa come "potenzialmente pericoloso" e oggi 29 aprile 2020 alle 11:56 italiane ha raggiunto la distanza minima dalla Terra, poco più di 6 milioni di chilometri.
L'oggetto dal diametro stimato fra 1,8 e 4,1 chilometri è passato a circa 16 volte la distanza media che separa il nostro pianeta dalla Luna: una distanza di sicurezza tale da escludere il benché minimo rischio di un impatto con la Terra. Almeno per ora. L'Osservatorio di Arecibo a Portorico sta monitorando la roccia spaziale nella sua corsa attorno al Sole. La sua orbita dura 1.340 giorni e nel 2079 tornerà ad avvicinarsi alla Terra, ma sarà circa 3,5 volte più vicino di quest'anno. Per questo sarà attentamento monitorato dagli scienziati fino a quando l'asteroide non sarà più visibile dalla Terra.
Gli scienziati hanno scherzato sul fatto che l'ultima immagine dell'asteroide sembra indossare una maschera a causa della polvere e dei detriti che la circondano. Una caratteristica che ha scatenato anche l'ironia dei social.
Zingaretti: "E' poco più di un normale sasso"#asteroide
— Le frasi di Osho (@lefrasidiosho) April 29, 2020
Quanto al pericolo che rappresenta, è bene essere chiari: l'asteroide è così grande che potrebbe causare effetti globali in caso di impatto con la Terra, ma ci "sfiorerà" solo in termini astronomici.
se pallone passa a 6 milioni di chilometri da porta e tu dice che sfiorato, forse tu non sta facendo buona radiocronaca#asteroide
— Vujadln Boskov (@VujaBoskov) April 29, 2020