Ecco perché la giraffa ha il collo così lungo
Esempio classico della teoria evoluzionistica, oggi sappiamo qualcosa di più sull'origine dell'allungamento
Come mai le giraffe hanno il collo lungo? Questione di vertebre (fonte e dettagli su Zanichelli). La "crescita" del collo delle giraffe per raggiungere il cibo sugli alberi è un simbolo della teoria evoluzionistica di Charles Darwin.
Se infatti il naturalista Lamark aveva intuito che le specie non fossero immutabili, non era stato lo "sforzo fisico" a permettere alle giraffe di avere un collo più lungo, ma la comparsa causale di giraffe col collo più lungo che, in tempi di maggior carestia, avevano più cibo e quindi più facilità nel riprodursi e diffondersi.
Ma cos'è cambiato tra le giraffe a collo corto e quelle a collo lungo? Alcuni ricercatori del College of Osteophatic Medicine di New York ha cercato di scoprirlo, analizzando e confrontando le vertebre cervicali della giraffa attuale (Giraffidae camelopardalis) con quelle dei progenitori, per un totale di 71 campioni.
Si è così scoperto innanzitutto che l'allungamento del collo è avvenuto prima della comparsa del genere Giraffidae e che i tratti distintivi sono altri, come canini bilobati e dimensioni. Non solo: addirittura alcuni gruppi di giraffe sono tornati ad avere il collo corto (e l'okapi è probabilmente l'unico esempio ancora oggi in vita).
E quindi?
A differenza di altre specie, come cammello o lama, dove l'allungamento del collo è stato permesso da un maggior numero di vertebre, quello delle giraffe è avvenuto per allungamento di una vertebra chiamata C3: un allungamento non uniforme, come i ricercatori si aspettavano, ma irregolare, casuale e in due fasi successive.
Questa scoperta rende ancora più chiaro come l'esempio classico del collo delle giraffe per spiegare l'evoluzione sia in realtà molto più complesso e tutt'altro che banale.
