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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Fedeltà in amore? La memoria "conta"

Secondo uno studio su roditori, mantenere la fedeltà alla compagnia dipende dalla memoria spaziale (e dai geni)

La fedeltà di coppia? Dipende anche dalla memoria.

Secondo una nuova ricerca pubblicata su Science, infatti, una scarsa memoria spaziale potrebbe essere la ragione dei maschi infedeli.

Come spiegato su OggiScienza, la scelta di un solo compagno con cui riprodursi è uno stile poco diffuso tra i mammiferi (monogamia, meno del 5%). Alcuni ricercatori han cercato di studiare le arvicole delle praterie (Microtus ochrogaster), una specie di roditori monogama molto utilizzata in ricerca per studiare la fedeltà di coppia

Da molte ricerche, ad esempio, si è visto che alcuni maschi si comportano diversamente, allontanandosi dalla compagna e cercando nuove femmine con le quali accoppiarsi. Come mai?

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Texas ha cercato di capire i meccanismi biologici che determinano questa scelta (poco comune) nelle arvicole e la risposta sembra essere la genetica. Già in passato era stato identificato un gene che codifica per un particolare recettore (la vasopressina), probabilmente "responsabile" della monogamia, tanto che facendolo esprimere di più in altri roditori favoriva un comportamento simile a quello delle arvicole. Nella rvicole si parla comunque di monogamia sociale: coppie stabili con qualche infedeltà, che dà orgine spesso al 25% della prole.

I ricercatori hanno quindi cercato un legame tra il livello di fedeltà dei maschi con lo spirito di esplorazione: quelli che tendevano a esplorare di più erano anche quelli che si allontanavano di più dal nido e "tradivano" maggiormente. Più esplorazione, però, significa anche più scontri con altri maschi e maggior possibilità di essere a loro volta traditi.

La scoperta chiave è stata che queste differenze di comportamento erano associate a un maggior numero di recettori per la vasopressina, per una diversa espressione dei geni. Inoltre una parte di questi geni esistono in diverse "versioni" in zone del cervello legate all'apprendimento spaziale. Maschi con meno recettori: memoria spaziale minore, più fedeltà.

Dunque questi roditori hanno trovato una sorta di equilibrio tra necessità di esplorazione e fedeltà: in termini evolutivi, il successo riproduttivo non è garantito né dalla troppa, né dalla poca fedeltà e potrebbe dipendere anche da condizioni ambientali. Ad esempio, in presenza di tanti maschi, potrebbe essere più vantaggiosa l'infedeltà, dovuta alla difficoltà di difendere la propria compagna da altri maschi.

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