I dolcificanti non sono una buona alternativa allo zucchero: favoriscono il diabete
Aspartame e altri dolcificanti sintetici potrebbero favorire, invece che ridurre, diabete e altri disturbi. Questo il risultato di uno studio condotto su topi
I dolcificanti artificiali non fanno poi così bene. Aspartame, saccarina e sucralosio potrebbero non essere così efficaci nel prevenire intolleranza al glucosio e diabete, anzi. Secondo uno studio appena pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature potrebbero addirittura favorire o peggiorare questi disturbi.
Hanno un bassissimo contenuto calorico, sono presenti in tantissimi cibi e sono consigliati per chi è affetto da intolleranze ad alte quantità di glucosio o il diabete di tipo 1. Ma vi sono sufficienti dati scientifici che dimostrano la loro efficacia? Per questo un gruppo di ricercatori del Weizmann Institute of Science (Israele) ha cercato di capire gli effetti di queste sostanze sui microrganismi dell’intestino di topi e umani.
Lo studio, durato circa tre mesi, ha mostrato come dopo l’assunzione di dolcificanti gli animali avevano sviluppato intolleranza al glucosio. Ed era maggiore di quelli che avevano consumato acqua zuccherata “normalmente”. Il motivo sembra trovarsi nei batteri dell’intestino, la cui funzione viene alterata proprio dall’uso di dolcificanti. Questo avviene anche nell’uomo. Dopo appena quattro giorni di test, si registravano alti livelli di glucosio nel loro sangue.
Dunque, attenzione al consumo di dolcificanti, perché potrebbero favorire, piuttosto che arginare, alcuni disturbi alimentari importanti.