Prendere antibiotici in gravidanza può danneggiare il feto: ecco la ricerca
Lo studio è stato condotto dall’Ospedale Pediatrico di Philadelphia ed ha dimostrato il ruolo importante che i batteri hanno nella produzione di globuli bianchi, utili per guarire dalle infezioni
Uno studio scientifico ha analizzato quanto l'utilizzo di antibiotici in gravidanza potrebbe danneggiare il feto: molti farmaci utilizzati per distruggere infezioni virali, infatti, avrebbero la capacità di interferire con il suo sviluppo, danneggiando il sistema immunitario. Lo studio è stato condotto dall’Ospedale Pediatrico di Philadelphia, negli Stati Uniti ed ha dimostrato il ruolo importante che i batteri hanno nella produzione di globuli bianchi che aiutano a guarire dalle infezioni virali.
La ricerca è stata sperimentato sui topi da laboratorio: così come gli umani anche in questi si verifica un aumento di globuli bianchi prima della nascita, aumento che viene ridotto se le madri assumono antibiotici. Quando vengono usati, infatti, il numero di batteri intestinali diminuisce, provocando una maggiore vulnerabilità del nascituro. La ricerca che è stata pubblicata sulla rivista Nature Medicine, è stata dimostrata dallo studioso Hitesh Deshmukh.