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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Il vero rischio di reinfezione per chi ha già avuto il Covid

L'effetto protettivo medio dopo il contagio dura 7 mesi. Ecco i risultati di uno studio condotto in Inghilterra e pubblicato sulla rivista Lancet

Una volta contagiati da Sars-CoV-2, al di là dei sintomi sviluppati, quali sono le probabilità di reinfettarsi nei mesi successivi? Il contagio è associato a un rischio di reinfezione inferiore dell'84%, con effetto protettivo medio di 7 mesi dopo l'infezione primaria: questo periodo di tempo è l'effetto minimo probabile. Un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica inglese Lancet mostra che un precedente contagio da Sars-CoV-2 induce un'efficace immunità a future infezioni nella maggior parte degli individui.

L'indagine per valutare la durata dell'immunità è stata condotta dal 18 giugno al 31 dicembre 2020 prendendo in esame gli operatori sanitari, il personale di supporto e il personale amministrativo che lavora negli ospedali di diverse zone dell'Inghilterra. I partecipanti allo studio, in tutto 30.625 persone, hanno effettuato test molecolari e anticorpali ogni 2-4 settimane e hanno compilato questionari ogni due settimane su sintomi ed esposizioni. Al momento dell'arruolamento, i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: da una parte gli operatori assegnati alla coorte positiva (anticorpi positivi o precedente test molecolare PCR positivo o test anticorpale), dall'altra quelli assegnati alla coorte negativa (anticorpi negativi, nessun precedente test molecolare PCR positivo o test anticorpale).

Gli autori dello studio hanno così osservato i casi di reinfezione nella coorte positiva e quelli di un'infezione primaria nella coorte negativa, determinata dai test PCR. Le potenziali reinfezioni sono state riviste clinicamente e classificate in base alle definizioni dei casi (confermati, probabili o possibili) e allo stato dei sintomi.

I risultati

Cosa è emerso? 51 partecipanti si sono ritirati dallo studio, 4.913 sono stati esclusi e 25.661 partecipanti sono stati inclusi nell'analisi. I dati sono stati estratti il ​​5 febbraio 2021. Alla fine sono state rilevate 155 infezioni nella coorte positiva (su 8.278 partecipanti) e 1.704 nuove infezioni positive al test molecolare nella coorte negativa di 17.383 partecipanti. La densità di incidenza è stata di 7,6 reinfezioni nella coorte positiva, rispetto a 57,3 infezioni primarie nella coorte negativa, tra giugno 2020 e gennaio 2021. L'intervallo mediano tra l'infezione primaria e la reinfezione è stato di oltre 200 giorni. Secondo lo studio, dunque, chi si è già ammalato ha un rischio di reinfezione inferiore dell'84%: l'effetto protettivo medio osservato dopo l'infezione primaria dura 7 mesi. Questo studio mostra che una precedente infezione da Sars-CoV-2 induce un'efficace immunità a future infezioni nella maggior parte degli individui.

reinfezione covid-2

Le reinfezioni sono rare, ma più frequenti tra gli over 65

A conclusioni simili era arrivato uno studio danese pubblicato sempre su Lancet nel mese di marzo. Il rischio, se si guarda ai 6-7 mesi che seguono l'infezione, è piuttosto basso. Otto persone su dieci che hanno avuto Covid-19 sono protette per sei mesi in caso di reinfezione da Sars-CoV-2, ma la percentuale si dimezza negli anziani over 65.

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