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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Scienze Russia

Vaccino anti-Covid, Russia e Stati Uniti accelerano: "A Mosca le prime dosi già il prossimo mese"

Secondo Reuters per i moscoviti la campagna vaccinale potrebbe partire a fine novembre. Ma gli Usa non stanno a guardare

Gli abitanti di Mosca potrebbero ricevere il vaccino anti-Covid già il prossimo mese. Lo riferisce l'agenzia Reuters che cita la vicesindaca della città Anastasia Rakova secondo cui le autorità stanno predispondendo centri specializzati per le vaccinazioni di massa che avverranno grazie all'aiuto di personale medico già vaccinato. Resta da capire se le dosi saranno sufficienti per tutti. Ieri il presidente Vladimir Putin ha ammesso che la Russia sta incontrando dei problemi nel reperire alcune attrezzature, ma che ad ogni modo entro fine anno la campagna vaccinale potrà partire. Stando a Reuters però per i residenti di Mosca il vaccino potrebbe arrivare addirittura entro dicembre.

Vaccino russo, i dubbi sulla sicurezza

L'approvazione del vaccino russo, denominato 'Sputnik V', era staata stigmatizzata duramente dalla comunità scientifica internazionale. Le voci degli esperti sono state raccolte da una rivista scientifica di riferimento, 'Nature', e si parla di "indignazione" riguardo al tema della sicurezza. Per i ricercatori il problema è proprio questo: il vaccino in questione "non è stato testato in ampi studi", e dunque condannano la decisione di approvarlo così. Solo ieri però le autorità del Paese hanno concesso l'autorizzazione ad un secondo vaccino sviluppato dal Vector Institute in Siberia che tuttavia - esattamente come il precedente - non è stato ancora testato su larga scala. 

Vaccino anti-Covid: negli Usa "prime dosi a fine dicembre"

Ma se la Russia accelera gli Stati Uniti non stanno a guardare. Secondo il virologo Anthony Fauci, massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti e membro della task force della Casa Bianca contro il Covid-19, è possibile che saranno disponibili negli Usa già "alla fine di dicembre o all'inizio di gennaio" le prime dosi di vaccino sicuro contro il coronavirus per alcuni americani a forte rischio, a condizione che i test clinici in corso non evidenzino criticità. Sulla base delle attuali proiezioni delle aziende più avanti sui vaccini, Moderna Inc e Pfizer Inc, gli americani probabilmente sapranno "a dicembre se abbiamo o meno un vaccino sicuro ed efficace", ha affermato Fauci, secondo il quale "il primo sguardo intermedio (ai risultati dei test, ndr) dovrebbe essere, speriamo, entro le prossime settimane".

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