rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Scuola

Gite scolastiche annullate fino al 15 marzo per coronavirus: "Rimborsi immediati con bonifico"

Sì ai rimborsi: come fare. I viaggi d'istruzione programmati dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado sono sospesi fino al 15 marzo 2020. Confconsumatori: "Bonificare immediatamente le somme che spettano ad ogni famiglia

"I viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado sono sospese fino al 15 marzo 2020". E' quanto prevede il dpcm attuativo del decreto per il contenimento del contagio da Coronavirus. Per chi ha già pagato i viaggi è previsto il rimborso del biglietto.

Coronavirus, gite scolastiche sospese fino al 15 marzo

Il decreto prevede inoltre che "la riammissione nelle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattia di durata superiore a cinque giorni avviene, fino alla data del 15 marzo 2020, dietro presentazione di certificato medico, anche in deroga alle disposizioni vigenti". Inoltre, "i dirigenti scolastici delle scuole nelle quali l'attività didattica sia stata sospesa per l'emergenza sanitaria, possono attivare, di concerto con gli organi collegiali competenti e per la durata della sospensione, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità".

L'annullamento delle gite d'istruzione, disposto dal Consiglio dei Ministri tra le misure per evitare la diffusione del Coronavirus, porta con sé una conseguenza pratica per le famiglie che avevano già versato una quota (oppure il saldo) all'istituto scolastico in vista del viaggio.

Gite annullate per coronavirus: rimborsi

Chi dovrà rimborsare il denaro?  Confconsumatori interviene per confermare che non ci sono dubbi a proposito: "Leggiamo sulla stampa – fanno sapere dall'associazione – che la soluzione del caso spetterebbe al Ministero. Anzi, che sarebbe il Miur addirittura a dover farsi carico del rimborso. Insomma, il solito scaricabarile. Non è così. Il Codice del turismo, al quarto comma dell'articolo 41, parla chiaro: il contratto di viaggio deve ritenersi risolto per impossibilità sopravvenuta della prestazione. Alla luce di questo, dunque, gli istituti scolastici sono tenuti a restituire alle famiglie, senza bisogno di alcuna richiesta, le somme percepite per i viaggi d'istruzione, che siano acconti o saldi. Neppure gli organizzatori, cioè le agenzie di viaggio o i tour operator, hanno diritto ad alcuna somma: non possono lamentare la restituzione di spese o indennizzi di nessun genere". 

Rimborsi gite scolastiche annullate: "Subito i bonifici"

I tempi devono essere stretti. Confconsumatori lancia un appello: "Invitiamo gli istituti scolastici a bonificare immediatamente le somme che spettano ad ogni famiglia, senza sottoporle a ulteriore inutile stress. Salvo, naturalmente, che le scuole intendano valutare di riproporre la gita in un altro periodo dell'anno, se possibile. Qualora sorgessero controversie, e ci auguriamo che non ce ne siano, confidando che i dirigenti scolastici vogliano adottare comportamenti virtuosi, le famiglie possono rivolgersi ai nostri sportelli".

Fake news su chiusura di tutte le scuole d'Italia

"La Polizia di Stato ha segnalato la diffusione sui social media di molti messaggi falsi, le cosiddette fake news, che generano allarme ingiustificato, tra cui quella di una presunta disposizione di chiusura di tutte le scuole d'Italia a causa dell'emergenza coronavirus" si legge in una nota. A questo proposito, la Polizia invita i cittadini a "non condividere eventuali messaggi di allarme ricevuti".

Coronavirus, cosa cambia per chi viaggia: le misure negli altri Paesi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gite scolastiche annullate fino al 15 marzo per coronavirus: "Rimborsi immediati con bonifico"

Today è in caricamento