rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Scuola

"Cinque in condotta e sospensione per gli studenti senza mascherina": ipotesi linea dura

Molti presidi sembrano spingere in modo compatto per le punizioni più severe: "Non indossare la mascherina è un atto intollerabile che può danneggiare gli altri, i ragazzi devono capire"

Chi non indosserà la mascherina a scuola rischia sospensioni e voto 5 in condotta. Nulla di ufficiale, è un'ipotesi. C’è anche chi - un po' più ragionevolmente - chiede che chi non rispetterà le regole venga "punito" con tre giorni consecutivi di interrogazioni. Approcci diversi, ma solo il senso di responsabilità degli studenti potrà fare la differenza.

A chiedere ben due interrogazioni ogni mattina per tre giorni in caso di mancata mascherina è la preside dell’istituto tecnologico Volta di Perugia, 1800 alunni. La preside Rita Coccia dice a Repubblica: "È una della sanzioni già previste se gli studenti non rispettano l’ambiente scolastico, penso possa andare bene anche se non useranno la mascherina".

Molti presidi sembrano spingere in modo compatto per una linea dura. Lo dimostrano anche le parole di Nicoletta Puggioni, preside del polo tecnico Devilla di Sassari: "Non indossare la mascherina è un atto intollerabile che può danneggiare gli altri, i ragazzi devono capire l’importanza di questa cosa, non ci devono giocare o scherzare su. E dunque prevediamo l’allontanamento dalla scuola per chi non le indossa: magari non la prima volta, ma saremo inflessibili la seconda, dobbiamo essere rigidi sin da subi-
to".

Un approccio da sceriffo può davvero essere la soluzione? E' lecito dubitarne. Anche Carlo Braga, preside dell’istituto Salvemini, in provincia di Bologna, dice: "Anche noi abbiamo aggiunto sanzioni, sino alla sospensione, per chi infrange le misure anti-Covid, le stesse previste per qualsiasi azione pericolosa che possono commettere gli studenti, per un cazzotto piuttosto che una spinta. Poi è chiaro, ci sarà una gradualità, ma il ragazzo che non la indossa in modo provocatorio, il negazionista sarà allonta- nato dalla scuola". 

La pensa in maniera opposta Domenico Squillace, preside del liceo scientifico Volta di Milano: "Conosco il dibattito tra colleghi, ma se imbocchiamo la strada delle punizioni non andremo da nessuna parte". Al Volta, racconta Repubblica, gli studenti dovranno pulire il proprio banco alla fine di ogni ora e così dovrà fare l’insegnante. Legare l’uso o meno della mascherina al voto in condotta: succederà davvero? 

Ieri per i corsi di recupero molti dirigenti scolastici hanno fatto indossare la mascherina anche durante la lezione sebbene non obbligatoria. 

Parole di buonsenso arrivano da Flavio Filini, preside dell’istituto Copernico-Pasoli di Verona: "I ragazzi sono più disciplinati e intelligenti di quanto li rappresentiamo".  Alla scuola primaria e alle scuole medie le punizioni non sono invece un'ipotesi sul tavolo.

La mascherina in aula per il ritorno in classe ormai alle porte non sarà obbligatoria (lo sarà invece per gli spostamenti dentro l'istituto), ma in caso di risalita dei contagi le autorità sanitarie potranno imporla. Gli studenti potranno stare senza mascherina al banco se in condizione di distanziamento di almeno un metro. E' quanto ha ribadito il Comitato tecnico scientifico in un documento pubblicato al termine della riunione di due giorni fa sulla riapertura delle scuole in sicurezza. L'ipotesi di renderla obbligatoria in ogni momento alle scuole medie e alle superiori, ventilata da alcuni esperti, non si concretizza.

Scuola, in classe senza mascherina: tutte le nuove regole per studenti e professori

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Cinque in condotta e sospensione per gli studenti senza mascherina": ipotesi linea dura

Today è in caricamento