Riparte l’anno scolastico ed è subito corsa al diario: le tendenze di quest'anno
Da Me contro Te a Death Note, ecco i diari più richiesti da giovanissimi e giovanissime
Riparte l’anno scolastico. E con esso anche la corsa a uno degli oggetti più apprezzati dagli alunni di tutta Italia: il diario. Sempre aggiornato e nei formati più moderni, il diario non ha delle vere e proprie indicazioni dettate dai docenti. Per questo motivo, per affrontare l’anno scolastico 2022/2023 va bene un diario di qualsiasi marca.
I diari di tendenza per l'anno 2022/2023
Le tendenze per i diari dell’anno scolastico 2022/2023 non sono poi tanto diverse da quelle dello scorso anno: anche quest’anno vanno forte, soprattutto tra i maschietti, i videogiochi come Fortnite o Minecraft. Questi due giochi sono riusciti nel breve periodo a coinvolgere una varietà di utenti molto alta: dai ragazzi pre adolescenti ai ventenni. Un ventaglio che si ripercuote nel merchandaising, come testimonia la richiesta di diari scolastici firmati con questo marchio.
Nettamente più femminile l’approdo a un simbolo tuttora in voga e presente anche in diversi diari scolastici 2022/2023: l’unicorno. Apprezzata da grandi e piccini, la creatura leggendaria dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte ha riscosso una forte rivalutazione negli ultimi anni.
Calendario scolastico: ecco le date regione per regione
Esistono poi i diari unisex, che riescono a coinvolgere un numero abbastanza equo di maschi e femmine. Tra questi c’è il Fantadiario di Me contro Te, utile per scrivere i compiti ma anche per dediche e pensieri del giorno. Oppure, per i più appassionati al mondo dei manga, c’è un evergreen che sta attraversando numerose generazioni: Death Note, composto da ben 130 pagine (inizia a gennaio 2022, a differenza di molti altri che seguono il calendario scolastico) e finisce a Luglio 2023.
Un cambiamento negli anni
Se fino a qualche anno fa i negozi erano preso d’assalto da genitori e bambini pronti ad accaparrarsi il diario scolastico più cool del momento, oggi si sta iniziando a perdere questa usanza, per passare a effettuare acquisti tramite Amazon o altri e-commerce.
Una semplificazione e una possibilità di ottimizzare il tempo in vista anche degli altri acquisti, spesso impegnativi, come ad esempio i libri di testo.