rotate-mobile
publisher partner
Back to school
Back to school

Back to school: da settembre le nuove linee guida del Ministero dell'Istruzione

Come sarà il rientro a scuola dopo il Covid-19? Ecco le nuove linee guida del MIUR

A settembre si torna a scuola, e il Ministero dell’Istruzione ha varato le nuove linee guida per un back to school in totale sicurezza.

L’anno scolastico 2020/2021 sarà totalmente differente rispetto agli anni passati, perché l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha determinato un nuovo modo di fare scuola, alla cui base c’è garantire la sicurezza di studenti, professori e di tutto il personale scolastico.

Per tale ragione, il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha presentato le nuove linee guida per coordinare al meglio il rientro tra i banchi di scuola.

Le date del rientro a scuola

Per quanto riguarda le date per il ritorno a scuola, il MIUR ha lasciato ampia libertà e autonomia alle singole regioni, stabilendo come possibile giorno del rientro il 14 settembre 2020.

Igienizzazione degli edifici scolastici

Le scuole dovranno essere pulite costantemente; vi saranno prodotti igienizzanti, saponi e tutto l’occorrente per assicurare la sicurezza degli alunni e del personale scolastico.
Per tale ragione, sono stati erogati alle istituzioni scolastiche 331 milioni che potranno essere utilizzati anche per piccoli interventi di manutenzione e l'acquisto di arredi innovativi.
In più, per garantire massima sicurezza nei corridoi e in tutti gli spazi comuni rimane l’obbligo assoluto di indossare la mascherina.

Didattica più flessibile

Le linee guida del MIUR sollecitano una didattica meno frontale e più laboratoriale, in piccoli gruppi e non necessariamente in classe. La novità è rappresentata anche dalla ricerca di spazi diversi dalle aule scolastiche, per coniugare la necessità di distanziamento con l’innovazione.
Altre novità in tema di didattica ai tempi del Covid-19 saranno i banchi singoli di nuova generazione, che consentiranno una didattica più collaborativa. Rimarrà attivo, inoltre, il virtual learning che potrà essere integrato con la presenza in aula.

Nuovi spazi per la scuola

La scuola, per rispettare il distanziamento, avrà bisogno di più spazi. Quindi, il Ministero ha messo a punto un sistema informatico che incrocia i dati relativi a aule, laboratori, palestre disponibili con il numero degli studenti e la distanza da tenere.
L’obiettivo di tutto ciò è di individuare, comune per comune, scuola per scuola, dove sarà necessario trovare nuovi spazi in collaborazione con gli Enti locali.
Infatti, secondo i dati dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica vi sono circa 3 mila edifici scolastici dismessi che possono essere recuperati e sfruttati in tal senso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Back to school: da settembre le nuove linee guida del Ministero dell'Istruzione

Today è in caricamento