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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Digital Transformation

5 termini che aziende e PA dovrebbero conoscere per affacciarsi al digitale

La transizione digitale avanza e le regole cambiano più in fretta di quanto si creda: ecco un’utile infarinatura per una comunicazione digitale efficace

Oggi viviamo in mondo in cui reale e digitale si mescolano in continuazione, con clienti che diventano utenti, testimonial che si fanno chiamare influencer, videogame e realtà virtuali e aumentate che permettono di vivere esperienze “reali” e addirittura intere vite digitali parallele alla propria.

In tale contesto, le aziende e le pubbliche amministrazioni si ritrovano costrette a dover inseguire mode, gusti e tendenze di un pubblico sempre più autonomo nelle proprie scelte e maggiormente consapevole del suo ruolo nel processo di acquisto e di fruizione di prodotti e servizi.

Imprese e PA: la digitalizzazione è in atto

Insomma, la digitalizzazione sta entrando, senza chiedere il permesso, nella vita lavorativa di imprenditori privati e funzionari pubblici, i quali spesso non sono preparati ad accogliere le novità, i meccanismi e i linguaggi utilizzati e messi in atto dalle nuove generazioni di utenti già digitalizzati.

Per questo, forse, è necessario costruirsi delle basi, almeno terminologiche, utili a non farsi trovare del tutto impreparati nella transizione digitale e a proporsi a questo nuovo mercato online con cognizione di causa.

Transizione digitale: come cavalcare al meglio l’onda del web marketing

Piccolo glossario di comunicazione

Ecco, allora, 5 termini del Web marketing che ci possono aiutare a comprendere alcuni concetti basilari su cui fondare le nostre comunicazioni aziendali:

AgID: l’accessibilità di un sito è uno dei temi più attuali e più interessanti. Realizzare siti web accessibili anche a portatori di disabilità diverse è una sfida che va assolutamente vinta e che, guarda caso, riguarda, ancora una volta, l’interfaccia grafica e la user experience proposte all’utente, che in questo caso sarà portatore di disabilità. Per un’azienda, ma ancor più per una PA che si rivolge specificatamente a tale utenza, questo è un tema prioritario, per soddisfare il quale sono necessari alcuni accorgimenti tecnici da apportare al proprio sito web. L’AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale è il riferimento per le “Linee guida sull'accessibilità” da seguire in tali casi. Obiettivo: rendere il digitale, i suoi servizi e prodotti accessibili a tutti.

UI/UX: ebbene sì, al centro di tutto questo nuovo mondo digitale c’è proprio quella lettera U: lo User, l’Utente. È lui, infatti, il protagonista indiscusso e, per aziende e PA, soddisfarlo significa orientare la propria comunicazione in tale direzione. È a questo che servono le altre lettere degli acronimi UI e UX. La I sta per Interface, mentre la X per eXperience. L’interfaccia grafica di un sito e l’esperienza di navigazione, di ricerca, di scelta e d’acquisto sono due concetti digitali che viaggiano sempre insieme. Obiettivo: rendere la vita facile agli utenti, con un sito intuitivo e comprensibile, bello da vedere, da leggere e da fruire, e possibilmente, rapido nel suo caricamento.  
      
SEO: non è solo l’utente a dettar legge online, ma anche Google. Il suo imperscrutabile algoritmo di ricerca premia, con le prime posizioni nella cosiddetta SERP (la pagina dei risultati di ricerca), siti web realizzati secondo regole precise, dettate dalla Search Engine Optimization. Ottimizzare il proprio sito web in ottica SEO significa sfruttare diverse tecniche: utilizzo di determinate parole chiave di ricerca, costruzione di una URL facile da comprendere per l’utente e per l’algoritmo di Google, proposta di contenuti testuali e visivi unici, utili e originali, che siano ben visibili e leggibili e che presentino una ragionata divisione in paragrafi e titoli chiara, sintetica, nella quale risulti evidente l’intento del paragrafo. Obiettivo: “scalare” la SERP per dare visibilità al proprio sito e, di conseguenza, al proprio brand, rispetto a quelli della concorrenza.

Google mobile first index: rimanere in cima alla SERP è un lavoro da professionisti

CMS: il Content Management System è un software che supporta gli utenti nella creazione, gestione e modifica dei contenuti del proprio sito web, in modo autonomo e senza la necessità di ulteriori conoscenze tecniche specifiche. Uno dei CMS più user-friendly oggi disponibile sul mercato è Progress Sitefinity, che, grazie alla sua interfaccia altamente intuitiva, consente all’utente di creare una comunicazione personalizzata e di forte impatto sul pubblico.
      
DEC: il Digital Experience Cloud è una piattaforma di controllo digitale, in grado di raccogliere e analizzare i comportamenti dei clienti da molteplici sistemi e canali, allo scopo di predire i risultati di campagne di marketing. In tal modo, può anche fornire raccomandazioni per un coinvolgimento più efficace del pubblico. Ancora una volta, Progress Sitefinity fornisce lo strumento ideale per aziende e Pubbliche Amministrazioni alla ricerca di una piattaforma rapida e versatile, che sia in grado di sostenere complessità organizzative sempre maggiori.

Ecco, dunque, che basta questa semplice infarinatura di termini e acronimi digitali per farci comprendere che, dietro a questo schermo, si cela un mondo ben più complesso di quanto ci saremmo mai aspettati, tanto che un piccolo glossario come quello proposto non è certo esaustivo, ma anzi risulta insufficiente a renderci completamente autonomi nel grande balzo nel Web. 

COMMED I A: una web agency al servizio di aziende e Pubbliche Amministrazioni

Ciò che fa la differenza, nella comunicazione digitale, sono i professionisti, che masticano questi termini ogni giorno, e le web agency che sanno come muoversi attraverso lo sviluppo di siti web, l’utilizzo di piattaforme performanti, l’individuazione delle soluzioni migliori per ottimizzare l’esperienza dell’utente. 

Abbiamo intervistato Fabrizio Benvenuto, founder di COMMED I A, web agency attiva su tutto il territorio nazionale la cui storia ultradecennale è scandita significativamente dalla realizzazione di interessanti progetti per aziende private e per istituzioni pubbliche: “Negli ultimi vent’anni siamo stati al loro fianco interpretando e gestendo con standard elevati il loro business e le loro esigenze. Un esempio virtuoso fra i tanti che abbiamo gestito negli ultimi mesi? Direi ATAC, l’Agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma, per la quale abbiamo realizzato il nuovo sito web, pensato e progettato con un duplice obiettivo: da un lato, informare gli utenti sullo stato del servizio, e, dall’altro, aiutare l’azienda a gestire in maniera più efficiente i contenuti e l’interazione con gli stessi utenti. Oggi più che mai l’utente ricerca interazioni digitali, risposte rapide e servizi efficienti”

COMMED I A utilizza e consiglia da tempo ai propri clienti piattaforme CMS e DEC, trovandole perfette e altamente personalizzabili sulle esigenze di imprenditori, commercianti ed enti pubblici che intendano affacciarsi con successo sul Web e affrontare a testa alta la transizione digitale in atto.

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