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Giovedì, 25 Aprile 2024
FORUM PA 2021

Istruzione, ricerca, competenze: come ripartire dalle persone per innovare la PA

La quarta giornata di Forum PA è stata dedicata all’importanza del fattore umano e della sua crescita per garantire il processo di innovazione della PA. Gli interventi dei Ministro dell’Università e della Ricerca e del Ministro dell’Istruzione

“Ripartire dalle persone: istruzione, ricerca, competenze per il lavoro e la competitività”. Il titolo dello scenario della quarta giornata di FORUM PA 2021 : lasciava intendere che si sarebbe trattato di una  giornata davvero intensa e ricca di importanti riflessioni sui temi dell’istruzione, della ricerca e delle competenze.

Al centro del dibattito ci sono state le persone. Nei vari interventi si è cercato di rispondere a un quesito di fondo. Come si può riuscire a metterle nella condizione di portare innovazione al Paese? Come si può dare centralità al loro talento? In tutti gli interventi della giornata, infatti, c’è la consapevolezza che il contributo, supportato da una visione di lungo periodo, possa essere l’unica premessa indispensabile per la ripartenza e per una nuova visione di futuro.

L’intervento della Ministra Maria Cristina Messa

La Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, nel suo saluto introduttivo ha evidenziato come, anche in ottica di attuazione del PNRR, ci sia la necessità di puntare non solo sulle tecnologie ma sulle risorse umane:

“Occorre un investimento non solo sulle tecnologie, ma basato in modo particolare sulle risorse umane che devono essere messe in grado di rispondere a queste nuove esigenze e devono essere l’asset di punta del sistema pubblico - ha dichiarato la Ministra. La trasformazione digitale rappresenta un modo di intendere e operare della pubblica amministrazione che necessita di un sistema non solo di competenze tecnologiche, ma anche giuridiche e soprattutto organizzative”.

La Ministra ha poi sottolineato che nel PNRR “abbiamo aumentato di molto la possibilità di formare particolari competenze utili alla PA attraverso i dottorati di ricerca”.

Potete rivedere l'intervento integrale della Ministra Maria Cristina Messa cliccando qui

L’intervento del Ministro Patrizio Bianchi

Un altro intervento particolarmente atteso era quello del Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi che ha affrontato le priorità che dovrà affrontare la scuola nei prossimi mesi secondo quanto definito dal PNRR. Ecco quali sono:

  • definire il senso di una nuova scuola che sia uguale su tutto il territorio nazionale, partendo dagli asili nido;
  •  intervenire su un’idea di scuola in grado di permeare tutta la società, facendo diventare l’area tecnica-professionale e gli Its una parte fondante della nostra crescita;
  •  intervenire su insegnanti, presidi, sul personale, la parte di organizzazione, per ricreare strutture di governo capaci di far funzionare meccanismi articolati come le istituzioni scolastiche.

“Serve una nuova scuola che sia eguale su tutto il territorio nazionale, non è possibile che si abbia una offerta diversa a seconda della Regione dove si nasce”, ha sottolineato il Ministro Bianchi.

“Il PNRR va usato per andare verso una diversa visione del mestiere di insegnante – ha aggiunto il Ministro-. L’università predispone laureati ma in maniera molto disomogenea: c’è una carenza di persone che insegnano le Stem, le nostre università non ne preparano un numero sufficiente, e di persone che scelgono all’università percorsi rivolti esplicitamente al mestiere di insegnante”.

“La scuola poi non ha abbastanza scambi con la pubblica amministrazione, dagli insegnanti al personale: bisogna che ci sia più scambio continuo”, ha concluso il Ministro Bianchi.

Potete rivedere l'intervento integrale del Ministro Patrizio Bianchi cliccando qui

L’intervento di Charles Landry

È andata in onda oggi l'intervista a Charles Landry. Il presidente del Creative Bureaucracy Festival è un'autorità sui temi legati all'uso dell'immaginazione e della creatività nel cambiamento urbano.

Nel suo intervento ha voluto sottolineare come sia possibile una burocrazia caratterizzata da una prospettiva umana, in cui è davvero importante essere creativi. Landry sottolinea come sia importante considerare assieme problematiche che prima venivano considerate separatamente.

Ha poi elencato le caratteristiche del nuovo burocrate. Secondo lui deve essere aperto, flessibile, capace di ascoltare, abile nel divergere ma anche capace a conformarsi a determinate idee. Deve affiancare queste doti a una metodologia precisa e ripetitiva e alla definizione di una routine più o meno definita. Deve avere una visione d'insieme, capacità di previsione e saper lavorare e comunicare in gruppo.

Per vedere l'intervento integrale di Charles Landry potete cliccare su questo link

L’intervento di François William Croteau

Nel corso del Talk “Innovazione sostenibile nei territori: il ruolo della responsive city per la ripresa“, è intervenuto François William Croteau, Vicesindaco della Città di Montreal e responsabile Smart City, Innovazione, IT e Istruzione superiore.

Croteau nel suo intervento ha raccontato come la città canadese ha affrontato l'emergenza pandemica, dimostrando grande capacità di resilienza. Abbiamo scoperto che il digital divide è ancora più rilevante quando l’offerta di servizi pubblici è più digitale. Le persone vulnerabili con meno accesso ai servizi digitali si sono ritrovate ancor più svantaggiate e isolate”.

Proprio per questo l'amministrazione ha iniziato a redigere una "Carta dei servizi digitali", uno strumento vivo che permetterà anche in futuro, all'interno di una città sempre più smart, di essere al servizio della qualità della vita dei cittadini.

Come partecipare

Domani, venerdì 25 giugno, è in programma l’ultima giornata di questa ricca edizione di Forum PA 2021. Sono ancora tanti gli attualissimi temi che saranno affrontati. Per partecipare all'evento basta collegarsi e seguire online le dirette streaming (disponibili a questo link

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