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Abbiamo solo un Pianeta: maggiore consapevolezza per agire nell'interesse di tutti

In occasione del World Environment Day si cerca di sensibilizzare la comunità per promuovere un’azione concreta nel proteggere il nostro pianeta

Il 5 giugno si è celebrato il World Environment Day (Giornata mondiale dell’ambiente), una giornata durante la quale viene ricordato quanto sia importante preservare e prendersi cura del Pianeta (che, del resto, è l’unico che abbiamo a disposizione).
Ogni anno, viene scelto un argomento su cui focalizzarsi: per il 2022 il topic è stato il vivere in maniera sostenibile, in armonia con la natura circostante, modificando il generale stile di vita verso un approccio più green, grazie sia alle politiche applicate che all’impegno individuale. 
La campagna, ospitata dalla Svezia, ha lo slogan #OnlyOneEarth (che fu il motto della conferenza di Stoccolma tenutasi nel 1972).

La salvaguardia dell'ambiente: un impegno concreto per le aziende

Tra le aziende che, da anni, riservano particolare attenzione all’ambiente con azioni concrete, si annovera E.ON, uno dei principali operatori energetici in Italia, impegnato nella vendita di soluzioni energetiche e nella generazione elettrica da fonte rinnovabile.
Nella visione di E.ON, un futuro migliore e sostenibile è possibile. Per questo, si propone di essere un partner strategico  per promuovere l‘energia pulita e favorirne il consumo intelligente, incrementare la digitalizzazione, attraverso reti sempre più smart, e promuovere l’autonomia energetica. Per raggiungere tali obiettivi, E.ON assume un approccio che coinvolge più elementi: partendo dall’interno dell’azienda, infatti, si estende all’esterno verso clienti e cittadini, per sensibilizzare la collettività: per un vero cambiamento, infatti, è fondamentale l’apporto di tutti.

Obiettivi ambiziosi per un futuro più sostenibile

Per raggiungere il traguardo di un futuro all’insegna della sostenibilità, E.ON si è prefissata 3 principali obiettivi: ridurre l’impatto ambientale attraverso la decarbonizzazione, aumentare l’efficienza energetica (contribuendo alla riduzione della carbon footprint) e rendere l’energia verde la fonte primaria in tutti i settori.
In particolare, in merito alle emissioni di CO2, l’azienda persegue un importante target di riduzione: meno 100% di emissioni dirette entro il 2040 e di indirette entro il 2050.

Per ottenere dei risultati concreti, però, è necessario l’impegno di tutti: per questo, E.ON promuove, in Italia, vari progetti, inerenti la sostenibilità integrata e l’educazione delle nuove generazioni, con la preziosa collaborazione di partner qualificati.

L’attenzione per l’ambiente passa anche dalla cura del mare

Uno dei progetti attivati è Energy4Blue; nato nel 2019, comprende varie iniziative volte alla salvaguardia del mare e delle specie marine protette.
Tra il 2019 e il 2021 sono state organizzate, in collaborazione con Legambiente, Spiagge e Fondali puliti, Tartalove e altri progetti sperimentali, il cui scopo principale era quello di ridurre la quantità di plastica presente nei mari e nei corsi d’acqua.
Nel 2020 invece, l'azienda ha deciso di supportare Filicudi Wildlife Conservation (associazione no profit impegnata nello studio e conservazione delle risorse marine dell'Arcipelago Eoliano), inaugurando un Pronto Soccorso per le tartarughe marine, con il doppio obiettivo di proteggere la specie dalle minacce e salvaguardare il relativo habitat naturale.
Operativo tutto l’anno, attivo 24 ore su 24, il Pronto Soccorso si trova in località Pecorini Mare, sull’isola di Filicudi, ed è gestito dalla biologa Monica Blasi.

Sempre dal 2021 E.ON è a fianco di IOC-UNESCO con diversi progetti legati alla salvaguardia del mare tra cui Save The Wave, progetto volto alla rigenerazione marina e riforestazione della Posidonia oceanica, fondamentale per mitigare il cambiamento climatico e contribuire alla salute degli oceani.
La prima tappa si è svolta nell'aprile del 2022 nel Golfo di Mondello, a Palermo, in cui è stata disposta una  prateria di Posidonia oceanica su una superficie di 100 mq.

E.ON Posidonia Mondello-2

Riforestazione per contrastare la CO2

Non solo gli oceani meritano attenzione, ma anche i luoghi sulla terraferma, dove gli alberi rivestono un ruolo fondamentale.
La particolare cura rivolta alla forestazione ha dato vita al progetto Boschi E.ON, nato in collaborazione con AzzeroCO2 nel 2011 e che oggi è implementato da Rete Clima.
Lo scopo dell'iniziativa è quello di promuovere la piantagione di alberi in Italia (in aree selezionate presso riserve naturali, parchi nazionali e regionali) e di riqualificare aree urbane.

Boschi E.ON è il più grande progetto di forestazione mai portato avanti da un’azienda privata in Italia ed è la dimostrazione di come l’apporto di tutti sia importante. In questa occasione, infatti, anche i clienti E.ON hanno potuto contribuire alla piantumazione di un nuovo albero, grazie alla sottoscrizione dell’offerta E.ON GasVerde o utilizzando i punti raccolti con il programma di customer engagement Energy4People.
Ad oggi, la stima delle tonnellate di CO2 assorbite dagli alberi si attesta a 76.270 (TonCO2).

Raggiungere una maggiore consapevolezza ambientale

Maggiore consapevolezza significa comprendere le dinamiche che ci circondano e poter agire di conseguenza; per questo è importante far conoscere anche alle nuove generazioni il tema della sostenibilità.
Odiamo gli Sprechi, iniziativa realizzata da E.ON con la collaborazione di Meteo Expert e Pleiadi (società leader nella divulgazione scientifica) si rivolge alle scuole, con lo scopo di diffondere, tra i più giovani, pratiche virtuose, come la cultura del consumo consapevole, la riduzione degli sprechi e l’importanza del contributo di tutti per contrastare il cambiamento climatico.

È ora di agire

Tutti i progetti e le iniziative fanno capo ad un concetto tanto semplice quanto fondamentale: il momento di agire è adesso.
il Gruppo E.ON ha quindi promosso la campagna Change Makers, che vuole rafforzare il messaggio di urgenza attraverso le parole e l’esempio di dipendenti, clienti e partner attenti all'ambiente, persone capaci di intraprendere azioni concrete contro il cambiamento climatico.

Ecco i primi 3 Change Makers italiani che portano avanti questo importante messaggio: 

Francesca Santoro, membro della Commissione Oceanografica Intergovernativa UNESCO e portavoce del Decennio del Mare, si impegna, costantemente, nella salvaguardia del mare. Tra i progetti cui partecipa, si annoverano Decennio del Mare (UNESCO) e Save The Wave (E.ON).



Marcello Donini, Corporate Social Responsibility Manager E.ON Italia, prende parte a iniziative di responsabilità sociale, volontariato, Diversity & Inclusion e progetti per la salvaguardia dell’ambiente; in particolare, contribuisce da 12 anni a Boschi E.ON.



Monica Blasi, presidente e coordinatrice delle attività di Filicudi Wildlife Conservation,dedica la sua vita alla tutela del mare, scegliendo di farlo presso le Isole Eolie, un territorio molto complesso.
Qui, insieme a E.ON, porta avanti le sue attività di studio su capodogli e delfini, ma anche di soccorso alle tartarughe marine.

Tre personalità diverse, che però, con le loro azioni, sottolineano l’importanza di agire attivamente, promuovendo #ActionForClimate.
Tale intento viene condiviso anche dal Chief Customer Officer E.ON Italia Davide Villa:

 “La sostenibilità è al centro del nostro modello di business e crediamo che solo con un impegno concreto e condiviso riusciremo a costruire insieme un futuro sostenibile per tutti. I progetti che implementiamo con i nostri partner testimoniano tale impegno e l’importanza del coinvolgimento di cittadini sempre più consapevoli del proprio ruolo nel rendere il mondo un luogo migliore per gli adulti di domani”

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