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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Ritorno a scuola, l’inizio di una nuova avventura

Per supportare il diritto allo studio e contrastare la dispersione scolastica, Amazon ha promosso progetti e iniziative ad hoc

Ormai i bambini e i ragazzi hanno ripreso, a pieno regime, le proprie attività scolastiche, talvolta con sentimenti contrastanti.
A tutti dispiace, infatti, di dover abbandonare la dolcezza delle vacanze estive, ma riprendere le lezioni ha anche degli aspetti positivi.
È l’occasione di rivedere i propri amici e ricominciare a svolgere le attività insieme e c’è da considerare che i primi giorni di scuola sono sempre più ‘leggeri’ e spensierati.
Imparare non deve, necessariamente, risultare noioso, anzi, si possono scoprire informazioni interessanti e curiose; per i più piccoli, poi, gioco e apprendimento si fondono.
Inoltre, da non trascurare il piacere dell’acquisto del materiale scolastico, che si effettua contestualmente al nuovo inizio: quanta attenzione e cura vengono riposte nella scelta dell’astuccio preferito o dello zaino più bello, nonché nella selezione del diario che, oltre alla sua funzione ufficiale, svolge il compito di custode delle avventure vissute dagli studenti (soprattutto quelli più grandi).
Tutto sommato, quindi, non è così male iniziare la scuola, se la si vive in condizioni normali.
Ci sono, però, situazioni più difficili, in cui gli studenti si scontrano con problemi più profondi che, accumulati, possono portare alla dispersione scolastica.

Dispersione scolastica, un problema attuale

La dispersione scolastica è quell’insieme di condizioni, dall’ambito sociale a quello territoriale, che contribuiscono a portare gli studenti a sospendere, o addirittura abbandonare, il percorso formativo.
Questo fenomeno, purtroppo, è un problema decisamente rilevante in Italia, che vanta un triste primato: i dati Eurostat relativi al 2021, infatti, evidenziano come, nel BelPaese, il 12,7% dei minori abbandoni prematuramente gli studi, non riuscendo a conseguire neppure il diploma.
Si tratta una delle percentuali più alte in Europa, superata solo da Romania (15,3%) e Spagna (13,3%).
Per poter contrastare questo fenomeno, è importante creare un ambiente che favorisca il benessere degli studenti, stimoli la loro motivazione e promuova il loro senso di appartenenza alla scuola.

Un modo per migliorare la situazione

Proprio per fare fronte a questa situazione, Amazon ha deciso di affiancare Save the Children nel progetto ‘Fuoriclasse in Movimento’, volto a contrastare la dispersione scolastica, grazie alla sua iniziativa ‘Un click per la Scuola’.
‘Un click per la Scuola’ si propone di supportare il mondo della didattica italiana; ogni cliente, infatti, può selezionare l’istituto beneficiario e Amazon donerà, sotto forma di credito virtuale, una percentuale degli acquisti idonei effettuati sulla piattaforma al destinatario prescelto.
L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, ha riscosso (e continua a riscuotere) un grande successo: nelle tre precedenti edizioni sono state più di 29.000 le scuole aderenti che hanno ricevuto, sotto forma di credito virtuale, oltre 7.9 milioni di euro.

Sulla scia di questi eccellenti risultati, Amazon ha deciso di estendere tale opportunità. Ora, infatti, i clienti possono scegliere se sostenere la propria istituzione scolastica o Save the Children.
Accordando la propria preferenza all’Organizzazione, si supporteranno la rete di scuole legate al progetto ‘Fuoriclasse in Movimento’, che perseguono l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica, migliorando il benessere degli studenti.

Il cuore delle attività di ’Fuoriclasse in Movimento’ sono i Consigli Fuoriclasse, percorsi di partecipazione gestiti da rappresentanze di docenti e studenti, volti a individuare soluzioni condivise e a concretizzare un’azione di cambiamento stabile nella scuola perché diventi più “a misura di bambini e ragazzi”.
Per raggiungere tale traguardo, vengono portate avanti iniziative quali la riqualificazione degli spazi scolastici come biblioteche, giardini e aule laboratoriali; il rinnovamento della didattica attraverso outdoor education, lezioni a classi aperte, ora del gioco e attività analoghe; il rafforzamento delle relazioni tra pari e con gli adulti di riferimento grazie a circle time, laboratori di educazione sentimentale o percorsi di contrasto al bullismo e l’ampliamento delle alleanze tra scuola e territorio tramite la riqualificazione di spazi pubblici, il dialogo con le istituzioni, la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dei diritti dell’infanzia e molto altro.

Una chiacchierata per saperne di più

Sara Mojdehi, responsabile di ‘Un Click per la Scuola’ e del team di innovazione di Amazon.it e Amazon.es, si è resa disponibile a rispondere ad alcune domande, parlando delle iniziative promosse da Amazon e del loro scopo.

Come si pone Amazon nei confronti della scuola?

Da anni ormai, Amazon utilizza la propria forza a supporto delle comunità in cui opera, con particolare attenzione ai temi dell’educazione, e alla lotta contro l’abbandono scolastico attraverso numerose iniziative. Ed è proprio su questo tracciato che si muove il progetto “Un Click per La Scuola” dove Amazon si impegna sia a sostenere le scuole italiane scelte dai nostri clienti, sia, novità di quest’anno, a supportare il programma “Fuoriclasse in Movimento” di Save The Children. Vorrei ricordare che i clienti devono semplicemente decidere dove indirizzare le donazioni che Amazon mette a disposizione in credito virtuale, in base agli acquisti dei clienti stessi. I clienti non dovranno far altro che iscriversi sul sito: www.unclickperlascuola.it e al resto pensa Amazon.

Da che cosa è scaturita la volontà di supportare il progetto ‘Fuoriclasse in Movimento’ di Save The Children?

Portando avanti già da tre edizioni il progetto di sostegno alla didattica “Un Click per La Scuola”, affiancarci per questo quarto anno ad un’iniziativa così forte e capillare di Save The Children ci è sembrata la naturale evoluzione del nostro impegno in quest’ambito, per indirizzare le donazioni Amazon in quelle aree dove sono più necessarie e anche per dare una ulteriore opportunità ai nostri clienti di sostenere l’educazione in Italia, senza dove per forza scegliere una scuola specifica. “Fuoriclasse in Movimento” con la sua rete di 200 scuole in tutta Italia, condivide gli stessi obiettivi che Amazon persegue attraverso “Un Click per La Scuola”, ovvero favorire il benessere scolastico degli studenti e garantire il diritto all'istruzione di qualità per tutti. Poter contribuire a questa iniziativa è motivo di orgoglio per noi e speriamo davvero di rinnovare la nostra sinergia anche nel corso dei prossimi anni.

Amazon Digital Lab: cos’è e che cosa offre?

Amazon Digital Lab è uno spazio digitale gratuito che mette a disposizione un ampio catalogo di risorse divise in sezioni consultabili per tipologia di contenuto e ordine scolastico da studenti e insegnanti.
I contenuti, creati da professionisti nei settori di riferimento, sono offerti in formato video per aiutare in modo efficace, pratico e semplice l'approfondimento dei temi legati alle nuove tecnologie come video, coding challenge, podcast, audiolibri e tanto altro e scoprire come queste possono essere di aiuto nell'affrontare nuovi modelli di apprendimento, imparando al contempo a programmare ed utilizzare i software più utili. Per offrire uno strumento sempre più aggiornato e completo, la proposta dell'Amazon Digital Lab viene costantemente implementata e arricchita e che, quest'anno, potrà anche contare sul prezioso contributo di Save the Children e dei suoi contenuti, sviluppati per portare innovazione nella didattica e renderla sempre più partecipativa.

La scuola al centro

Altro utile strumento messo a disposizione, sempre legato a ‘Un click per la Scuola’, è l’Amazon Digital Lab, uno spazio digitale unico e gratuito che offre un ampio catalogo di risorse; da quest’anno disporrà anche dei contenuti di Save the Children.

Volendo pensare anche a supportare le famiglie nel reperire il materiale necessario per iniziare la scuola serenamente, Amazon ha, inoltre, ideato la vetrina ‘Ritorno a scuola’, dove sono raccolti tutti i prodotti indispensabili per iniziare la scuola, come libri di testo, zaini, astucci, elettronica e molto altro ancora.
La vetrina è organizzata in maniera semplice e intuitiva e dispone, anche, della funzionalità “acquista per età”; in questo modo, trovare tutto il necessario per tornare sui banchi senza stress (per studenti e genitori) diventa ancora più facile e conveniente.
La vetrina rimarrà attiva fino al 1° Ottobre.

Amazon conferma, così, il suo impegno nel supportare la scuola e le famiglie.
A tal proposito, ecco l’affermazione di Sara Mojdehi.

“Siamo pronti ad affrontare questo nuovo “back to school” a fianco delle scuole italiane e siamo felici di poter contribuire concretamente ancora una volta, offrendo loro la possibilità di accedere a risorse sempre nuove e preziose, dai prodotti per il mantenimento delle attività didattiche fino all’Amazon Digital Lab. [...] Inoltre, novità di quest’anno, siamo orgogliosi di collaborare con Save the Children, sostenendo il loro progetto Fuoriclasse in Movimento, che mira a garantire il diritto a un’istruzione di qualità ai giovani in Italia. Per la prima volta, infatti, i clienti potranno decidere di far donare ad Amazon la percentuale dei loro acquisti, sotto forma di credito virtuale, non ad una scuola specifica ma alla rete di scuole di “Fuoriclasse in Movimento”, che agisce in maniera preventiva contro la dispersione scolastica”.

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