Quest’anno, regalati un Natale all’insegna della sostenibilità
Ecco 7 utili consigli per ricordarsi come gestire al meglio i rifiuti, soprattutto durante il periodo natalizio
Le feste sono alle porte e fervono i preparativi per il giorno più amato dell’anno.
Nonostante la consapevolezza che non si tratterà di un Natale canonico, ognuno cerca, per quanto possibile, di mantenere alto lo spirito natalizio.
Le strade di paesi e città, ad esempio, si sono vestite di luci, rallegrando chiunque abbia la fortuna di goderne.
Le tradizioni, poi, verranno rivisitate, in maniera da poterle mantenere, anche se in versione diversa.
Gli auguri si faranno comunque, magari solo per telefono o in videochiamata; non mancheranno pranzi e cene preparati con cura e, ovviamente, ci saranno i regali, molti dei quali spediti e non consegnati a mano.
In effetti, l’e-commerce, che durante questa pandemia ha subito un forte incremento, potrebbe venire in aiuto di chi desidera assicurare che i doni raggiungano i destinatari per tempo.
Imballaggi in plastica, preziosi alleati nei giorni di Festa
In particolare, nelle Regioni con le maggiori limitazioni, l’e-commerce ha consentito di acquistare in sicurezza con la tranquillità e la garanzia di ricevere il tutto in perfette condizioni, dato il diffuso utilizzo di imballaggi sempre più leggeri ed efficienti, che consentono di mantenere l’integrità dei prodotti spediti.
Pluriball, chips in polistirolo e pellicole andranno, quindi, ad unirsi agli altri imballaggi scartati.
La plastica viene infatti utilizzata, oltre che per proteggere le merci trasportate, anche per conservare gli alimenti, nonché per confezionare diversi tipi di prodotti, perché garantisce igiene, sicurezza, economicità e praticità.
Buste del panettone, sacchetti per la frutta secca, confezioni in plastica per dolci, vassoi di polistirolo per i datteri, se opportunamente raccolti e riciclati, conservano il loro valore anche dopo le Feste.
Le nostre buone abitudini quotidiane saranno il regalo di Natale più gradito dall’ambiente.
Differenziare la plastica, un regalo per l’ambiente
A tal proposito, COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) ha deciso di dare il suo contributo.
COREPLA è un consorzio privato senza scopo di lucro,che si occupa di supportare i Comuni nell’attivare e sviluppare adeguati sistemi di raccolta differenziata, garantendo il raggiungimento degli obiettivi di recupero del materiale proveniente da tale raccolta.
Per questo, ha pensato di offrire 7 consigli natalizi per riciclare al meglio i propri rifiuti di plastica.
I suggerimenti sono un piccolo promemoria e aiutano a ricordare come comportarsi.
- Parola d’ordine: riciclare. Tutti gli imballaggi in plastica che hanno contenuto, protetto o trasportato i regali di Natale (ad esempio pluriball, chips in polistirolo, pellicole) vanno inseriti nel relativo contenitore per la raccolta differenziata.
Se sono presenti altri materiali, occorre separarli.
- Il riciclo passa, anche, dal riutilizzo. Di tutte le confezioni di regali e imballaggi di plastica, sicuramente ne rimarranno, alcune, in perfette condizioni. Vale la pena conservarle e riutilizzarle, magari per impacchettare altri doni. La fantasia premia.
- Differenziare correttamente. Riferendosi alla raccolta differenziata della plastica, si indicano solo gli imballaggi, quali bottiglie, vaschette, flaconi, piatti, bicchieri e simili. I giocattoli, gli utensili da cucina, le posate, gli ombrelli e le scarpe, vanno, invece, conferiti nell’indifferenziato.
In alternativa, si possono portare nel centro di raccolta comunale, in caso disponga della raccolta di “altre plastiche”. Grazie alla raccolta differenziata verranno trasformati in nuova materia prima o in energia e calore.
- Ridurre l’ingombro. È buona norma svuotare gli imballaggi di plastica e, quando possibile, schiacciarli, così da ridurne il volume.
- Differenziare umido e plastica. Le buste della spesa e le stoviglie monouso, quando sono biodegradabili e compostabili, vanno conferite nella raccolta dell’umido, non nella plastica.
- Ogni rifiuto ha il suo posto. Anche se può sembrare banale, i rifiuti non vanno abbandonati dove capita, ma riposti negli appositi contenitori. Anche se non ne trovi uno vicino a te, fai un piccolo sfozo: portali con te e conferiscili corettamente.
- Molte vite per un solo materiale. Effettuare, correttamente, la raccolta differenziata, facilita il riciclo della plastica, che ha, così, nuovi vita. Può, infatti, essere trasformata in filati, tessuti tecnici, moquette, coperte e felpe in pile, imbottiture, tegole, pavimenti, grondaie. Dai una mano a trasformare il tuo rifiuto in una risorsa.
Ogni piccolo gesto, quindi, è importante e vale tanto.
Per saperne di più riguardo al riciclo (e non solo), è possibile visitare il sito di COREPLA.