Un patrimonio artistico tutto da scoprire
Dalla Preistoria al Rinascimento, dal Giappone all’Egitto: un viaggio nella storia e nell’arte tra i musei nazionali del Veneto
La regione del Veneto è una vera e propria miniera d'oro per gli amanti dell'arte e della cultura.
Piazza San Marco a Venezia e l'arena di Verona sono solo due esempi delle ricchezze artistiche presenti in quest'area, famose in tutto il mondo.
Tuttavia, i tesori nascosti sono altrettanto belli e suggestivi.
I 14 musei statali presenti nella regione, infatti, sono veri e propri scrigni che custodiscono capolavori ancora poco conosciuti dal grande pubblico.
E il bello è che questi musei sono raggiungibili facilmente, in poche ore di auto o di treno, a meno di 100 km da Venezia.
Un viaggio alla scoperta della bellezza attraverso architetture, testimonianze storiche, sculture e dipinti vi aspetta!
Alla scoperta di 14 musei
Per dare la giusta visibilità a un patrimonio meraviglioso la Direzione Regionale Musei Veneto lancia un’iniziativa per accendere i riflettori sui tesori dell’arte esposti in 14 musei sul territorio. A Venezia, troviamo il Museo Archeologico Nazionale erede dello Statuario della Serenissima, il Museo d’Arte Orientale, il Museo di Palazzo Grimani e la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro dove è possibile ammirare, rispettivamente, dipinti autografi di Hokusai, la sontuosa tribuna Grimani e il San Sebastiano dipinto da Andrea Mantegna.
A Verona, presso il Museo Archeologico Nazionale, è custodito il misterioso Sciamano, una scultura preistorica di quasi 40.000 anni fa, ma ci sono anche il Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine, il Museo archeologico nazionale di Adria, il Museo Nazionale Atestino e il Museo Nazionale e Area archeologica di Altino con i loro pezzi di altissimo interesse e grande fascino: pettini in avorio del XII sec a.C., le Coppe di Ennione, la Situla Benvenuti e la Collana d'oro AL 13954. Per gli appassionati di storia nautica, è consigliata una gita presso il Museo Nazionale di Archeologia del Mare: qui è esposto il brigantino Mercurio, affondato nel 1812 dalla flotta britannica nella battaglia di Grado. Degno di interesse anche il sito dell’Area Archeologica di Concordia Sagittaria dove è conservata una Trichora, ovvero un edificio a tre absidi dedicato al culto delle reliquie degli apostoli. Completano l’offerta culturale proposta dalla Direzione Regionale Musei Veneto il Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro – il cui pezzo forte è una statuetta di Diana cacciatrice –, il Museo nazionale di Villa Pisani a Stra, con i sontuosi affreschi del Tiepolo e il Museo Nazionale di Collezione Salce di Treviso con i manifesti Campari disegnati da Depero Fortunato e altri maestri dell’arte della pubblicità.
Una comunicazione originale
Un’offerta estremamente ricca e variegata per conoscere un patrimonio artistico e culturale amplissimo e diffuso.
La proposta per incentivare le visite di un pubblico più ampio la Direzione regionale Musei Veneto ha lanciato un’originale campagna di comunicazione con un taglio e un linguaggio informale, in cui gli stessi artisti prendono vita, attraverso i canali social, per raccontare in prima persona le proprie opere.