Isole di plastica: cosa sono e dove si trovano
Enormi distese di plastica nei nostri oceani grandi più degli Stati Uniti
Le isole di plastica sono un enorme accumulo di spazzatura galleggiante. Vaste discariche di rifiuti presenti nei nostri Oceani che si sono accumulati nel tempo, intrappolati in vortici acquatici. I vortici sono una regione relativamente stazionaria dell'Oceano che permette ai rifiuti galleggianti di aggregarsi fra di loro.
Isole formate da rifiuti di vario genere, ma soprattutto da miliardi di frammenti microscopici di plastica, presenti dalla superficie fino al fondo del mare.
Microplastiche che, purtroppo, vanno a mescolarsi con il plancton: le particelle alla base di tutta la catena alimentare. Questi detriti sono stati anche rilevati nelle correnti oceaniche e sono ormai parte integrante dell'ecosistema marino.
Microplastiche che vengono ingerite da pesci, crostacei, uccelli e altri animali, risalendo la catena alimentare fino all’uomo. Uno studio del 2019 del WWF ha scoperto che un uomo arriva ad ingerire fino a 2000 frammenti di plastica ogni settimana, circa 21 grammi al mese, qualcosa come 250 grammi all'anno. Frammenti provenienti dall'acqua, dai crostacei e dal sale.
Tornando alle isole di plastica, queste hanno ormai raggiunto dimensioni davvero preoccupanti. La più famosa è il Pacific Trash Vortex, nota anche come grande chiazza di immondizia del Pacifico. La sua estensione non è nota con precisione: le stime vanno da 700.000 km² fino a più di 10 milioni di km² (cioè da un'area più grande della Penisola iberica ad una regione più estesa degli Stati Uniti), per un totale di circa 3 milioni di tonnellate di rifiuti accumulati.
Un’isola di detriti galleggianti, con densità comparabili, è presente anche nell'Oceano Atlantico ed è chiamata North Atlantic garbage patch. Isola estesa 4 milioni di km², con una densità di rifiuti al proprio interno di oltre 200mila detriti per chilometro quadrato.
Concludiamo con la South Pacific Garbage Patch, grande 8 volte l'Italia e più estesa del Messico, con una superficie che si aggira intorno ai 2,6 milioni di chilometri quadrati.