Chi sono i dieci più grandi attaccanti del mondo? E' una domanda che si fanno in tanti, ed è l'origine di tanti discorsi che animano le cosiddette chiacchiere da bar. Noi proviamo a dare una risposta, elencandoli, non in ordine di preferenza o forza ma in ordine completamente casuale. A voi, se volete, il compito di stabilire chi sia il migliore, e aggiungere qualche, inevitabile, dimenticanza. Anche perché anche stabilire l'attaccante più forte è qualcosa di alquanto soggettivo.

>> LE NOTIZIE SU FTBPRO.COM <<

Partiamo, quindi:

10. Sergio Aguero
 
Qualcuno aveva messo in discussione la sua permanenza in Inghilterra, accostandolo a vari club europei ma dopo questo avvio di stagione appare decisamente improbabile che il Manchester City  si privi di lui. L'argentino sta trascinando la squadra di Pellegrini, segnando con impressionante continuità (14 gol in 12 presenze) e garantendo prestazioni di straordinario livello. “E' il giocatore più forte della Premier”, ha detto il suo allenatore, coccolandoselo. Se sia il più forte in assoluto è qualcosa su cui si può discutere, mentre che sia tra i più forti non c'è alcun dubbio.

9. Edinson Cavani
 
A Napoli ha lasciato un vuoto che probabilmente nessuno potrà mai colmare. Higuain sta facendo bene, ma bisogna ammettere che con Cavani davanti era un'altra cosa. Un giocatore straordinario che ha pochi rivali davanti alla porta e si fa amare da allenatori e compagni anche per il suo spirito di sacrificio. L'avvento in Francia è stato positivo, con 15 gol in 21 presenze, tra campionato e Champions che hanno zittito anche chi sosteneva che fosse incompatibile con Ibrahimovic. L'intesa tra i due, invece, è esemplare.

8. Zlatan Ibrahimovic

L'abbiamo citato, quindi parliamo subito di lui. Se dovessimo stilare la classifica ordinando i giocatori per qualità, Ibra sarebbe quasi sicuramente nella Top 3. Lo svedese è un fuoriclasse unico nel suo genere. Fisico da centravanti, tecnica da numero dieci, colpi da vero e proprio genio e bizze la primadonna. Questo e molto altro è Ibrahimovic che non ha mai vinto il Pallone d'Oro ma se lo e' autoassegnato almeno una volta all'anno, ed è il candidato principale per trionfare nel Premio Puskas. Anche i suoi numeri sono straordinari: 21 gol in 22 presenze, 8 dei quali in Champions, dove, finora, non era mai stato così decisivo.

7. Franck Ribery

Ribery non è un'attaccante puro, non come quelli che lo precedono, per intenderci. Lui gioca largo ma la posizione non lo rende certo meno decisivo. Lo scorso anno si è definitivamente consacrato, diventando l'uomo copertina del Bayern Monaco capace di vincere tutto e incantare il mondo. Ha  raccolto premi come “Il Miglior giocatore francese del 2013” e il “UEFA Best Player in Europe”, e quest'anno ha ripreso da dove aveva lasciato, con 10 gol in 19 presenze. Il suo prossimo obiettivo è il Pallone d'Oro. In questa impresa non parte favorito, nonostante l'annata stellare.

6. Gareth Bale
 
 
Mister 100 milioni di euro non poteva mancare in questa classifica. Il Tottenham ha fatto innamorare tutti i suoi tifosi con la sua tecnica, il suo sinistro forte quanto preciso e, soprattutto, la sua velocità straordinaria. Ha fatto innamorare anche il Real che non ha badato a spese. Quest'anno, quindi, si mette in mostra con la camiseta dei Galacticos. A conquistare i tifosi, però, ci ha messo un po', ma dopo un avvio stentato sta sistemando le sue statistiche: 9 reti in 14 apparizioni e infortuni alle spalle.

5. Lionel Messi
 
Arriviamo a Lionel Messi che qualcuno ha definito addirittura il miglior giocatore della storia del calcio (questo dovrebbe bastare a far capire le sue qualità). Qualità che, comunque, risultano evidenti anche a chi di calcio non capisce niente. Basterebbe vederlo giocare qualche istante, per capire che è di un altro livello. Il 2013, però, per lui, è stato meno lucente rispetto agli anni passati, tanto che si è chiuso in anticipo a causa di un infortunio, cosa insolita per lui. I numeri, 14 gol in 16 presenze, sarebbero splendidi per chiunque. Nel suo caso, invece, stonano con quanto fatto finora. Sono numeri quasi normali, per un giocatore che decisamente normale non è.

4. Cristiano Ronaldo
 
 
In questo caso non c'è spazio per la soggettività: Cristiano Ronaldo attualmente è il miglior giocatore del mondo. Lo dicono i numeri, 26 gol in 19 presenze in questa stagione, ma soprattutto lo stato di forma decisamente sovrumano. Vederlo giocare è un piacere, è un'emozione straordinaria per chiunque ami il calcio. Lo scorso anno non ha vinto niente, ma le meravigliose prestazioni di questo fine 2013 l'hanno reso il favorito per la conquista del Pallone d'Oro che lui vorrebbe strappare a Ribery e Messi, suo eterno rivale. Al Real sono follemente innamorati del loro campione, che ha una media realizzativa da videogioco, con la maglia del club spagnolo: 227 gol in 218 presenze.

3. Radamel Falcao
 
E' forse l'ultimo entrato nell'Olimpo degli attaccanti. Fino a tre anni fa quasi nessuno conosceva il colombiano che, con la maglia dell'Atletico Madrid, ha sollevato un'Europa League ed ha messo in mostra un talento straordinario. Ha poi salutato il club con 70 gol in 91 presenze, per accasarsi in Francia, al Monaco che l'ha pagato quasi a peso d'oro. In Francia sta rispettando le attese, con 9 gol in 14 gare anche se, per ora, sta perdendo lo scontro diretto con gli altri due fuoriclasse presenti in Francia: Ibrahimovic e Cavani.

2. Luis Suarez
 
Soprannominato El Pistolero, Luis Suarez è, forse, un po' sottovalutato. Quasi nessuno ne parla con lo stesso entusiasmo che si usa per altri giocatori presenti in questa lista, ma numeri e qualità tecniche lo fanno entrare di diritto tra i giocatori più forti del mondo. Al Liverpool segna con una continuità impressionante e quest'anno sembra deciso a polverizzare tutti i suoi record, visto che ha iniziato fortissimo, con 15 gol in 11 presenze. Il suo palmares è ancora troppo povero, se  confrontato al suo talento; in questo non è stato aiutato dal suo Liverpool. Che sia questo l'anno buono per sollevare la coppa della Premier League?

1. Robin Van Persie
 
Chiudiamo con Van Persie, olandese in forza al Manchester United. E' stato per lunghi anni un simbolo dell'Arsenal, ma ha lasciato i Gunners per vestire la gloriosa maglia dei Red Devils, con cui ha giocato, finora, 64 volte, segnando 40 reti e vincendo una Premier League, una Community Shield e un titolo di Capocannoniere del campionato inglese. Tipico giocatore capace di fare la differenza, risolvere le partite difficili e inventare giocate per altri quasi impensabili. Un Top Player, insomma,usando una parola che va molto di moda.