Il Gp del Giappone cancellato per Covid, il Mugello in pole per la sostituzione
La pandemia ha obbligato gli organizzatori a cancellare l’appuntamento previsto nel weekend del 10 ottobre nel Paese del Sol Levante. Il tracciato toscano, dopo l’ottima organizzazione nel 2020, ha tutte le carte in regola per ospitare l’evento
Il calendario della F1 continua a dover fare i conti con la pandemia. I Gp di Australia, Cina e Singapore (sostituito dal ritorno del Gran Premio di Turchia) erano già stati cancellati nel corso della stagione. Oggi è stato ufficialmente comunicato che anche il Gran Premio del Giappone, in programma nel weekend dall’8 al 10 ottobre sul tracciato di Suzuka, non verrà disputato.
Nell’anno in cui si sono disputate le Olimpiadi di Tokyo 2020 non verrà disputata nessuna corsa motoristica nel Paese del Sol Levante. Delusione doppia per la Honda che il prossimo anno lascerà la F1. Tanti giapponesi, in condizioni non emergenziali, avrebbero visto volentieri il Gran Premio.
F1 2021: si corre al Mugello?
L’organizzazione del campionato, Liberty Media, è già al lavoro per trovare un degno sostituto che verrà annunciato tra qualche setitmana. Il Mugello, grazie anche alla bellissima gara dello scorso anno, ha tutte le carte in regola per riuscire ad avere nuovamente questa prestigiosa e importante occasione.
Sarebbe, proprio come l’anno scorso, la terza gara in Italia. A Imola si è corso già ad aprile 2021, mentre proprio tra qualche settimana, come da tradizione, si correrà a Monza. Il Gran Premio d’Italia all’Autodromo Nazionale è in programma dal 10 al 12 settembre.
Chi può sottrarre al Mugello il ruolo di sostituto ideale dove disputare la gara che sostituirà il cancellato Gp del Giappone? Il rivale più accreditato, per storia e blasone è il Nurburgring. Le speranze che si corra nuovamente in Toscana sul tracciato di proprietà della Ferrari ci sono tutte.
