Alla domanda "ha toccato sessualmente la vittima sapendo che aveva meno di 16 anni?", il giocatore ha risposto in modo affermativo dopo una breve consultazione con il proprio legale. Calcio inglese sotto shock per le ammissioni di Adam Johnson, ventottenne centrocampista del Sunderland con un passato nella Nazionale inglese.

Già arrestato nel marzo scorso, e poi liberato su cauzione, Johnson è apparso stamattina davanti alla Corte di Bradford, dichiarandosi colpevole di aver adescato su internet una studentessa di quindici anni tra il 30 dicembre 2014 e il 26 febbraio 2015 e di aver avuto rapporti intimi con lei, pur consapevole della sua età.

Il 28enne ha ammesso la sua colpevolezza solo per due dei capi di accusa che gli sono stati mossi: adescamento e atti sessuali con minore. Dopo l’ammissione parziale di colpevolezza, oltre al provvedimento giudiziario, si attende la reazione del Sunderland.