Il grande weekend di Misano mette il sigillo sulle ambizioni iridate di Alvaro Bautista. Il pilota spagnolo classe 1984, con un importante trascorso nel Motomondiale dove nel 2006 si laureò campione del mondo della 125, sta vivendo un grande inizio di stagione. Il suo ritorno in Ducati, nel team Aruba.it Racing, dove aveva cominciato nel 2019 la sua avventura nelle derivate di serie dopo 17 stagioni tra i prototipi, si sta rivelando ricco di soddisfazioni.

Bautista: “Emozioni ai Ducatisti, continuiamo così”

Bautista, dopo 2 anni con la Honda, l'ultima delle quali chiusa in decima posizione, è tornato nel team di Borgo Panigale e sta vivendo una seconda giovinezza. Nel quarto round del Mondiale, a Misano, ha messo a segno una preziosissima doppietta, vincendo gara 1 e gara 2, ottenendo la sua sesta vittoria stagionale. Risultati che gli hanno permesso di rafforzare la sua leadership nella classifica iridata dove è al comando con 33 punti di vantaggio su Rea (Kawasaki) e 79 su Razgatlioglu (Yamaha). La Ducati è apparsa un'ottima moto su tutti i tracciati sinora affrontati, dalla gara inaugurale ad Aragon, passando per Assen e l'Estoril.

"E’ stato un fine settimana davvero entusiasmante. Il feeling con la mia Ducati è stato eccellente fin da venerdì anche se, se devo essere onesto, questa mattina nella SuperPole Race abbiamo incontrato qualche difficoltà. La squadra ha fatto un grande lavoro e in Gara-2 mi sono sentito subito a mio agio. La corsa per il titolo di Campione del Mondo? Non mi interessa la classifica, non mi interessano i punti di vantaggio. Mi interessa soltanto avere la sensazione di essere sulla strada giusta. Sono molto contento di aver regalato delle emozioni ai tifosi Ducatisti. Dobbiamo continuare così”, ha commentato Bautista.

In questo fine settimana memorabile per i colori Ducati anche il pubblico è stato grande protagonista con 66.000 spettatori che hanno affollato le tribune nelle tre giornate di prove e di gare, regalando una splendida cornice dopo gli anni bui della pandemia.

Mancano otto round al termine di una annata che sarà sicuramente divertente fino alla fine e tutta da seguire. Domenica 20 novembre si disputerà l'ultima corsa della stagione, il round in Australia sul mitico tracciato di Phillip Island.

Il prossimo appuntamento è in calendario tra un mese, domenica 17 luglio, a Donington. Sarà nuovamente battaglia tra i tre duellanti per il Mondiale, Bautista, Rea e Razgatlioglu, nel quinto round della stagione.

Superbike, Mondiale 2022: il calendario e tutte le date dei Gp