Calcioscommesse, Conte patteggia: 3 mesi di squalifica e 200mila euro di multa
Juventus senza il suo allenatore fino a novembre. La Federcalcio devolverà ai terremotati di Abruzzo ed Emilia l'ammenda. A rischio stangata Bonucci: se il difensore decidesse di patteggiare si fermerebbe per 14 mesi
Antonio Conte patteggia. La notizia era nell'aria ora è ufficiale e oggi dovrebbe esserci anche la sentenza. L'allenatore salentino alle ore 19, contro il Benfica in amichevole, vivrà la sua ultima panchina juventina da qui a tre mesi.
Niente Supercoppa italiana, niente andata del girone di Champions League, niente prima 10 partite di campionato. Conte sconterà tre mesi di squalifica e pagherà un'ammenda di 200 mila euro che andranno alle popolazioni terremotate dell'Abruzzo e dell'Emilia.
La Disciplinare dovrebbe accogliere la richiesta di Procura e difesa di Antonio Conte. La squalifica del tecnico - per fatti relativi a quando era sulla panchina del Siena - dovrebbe partire domani e concludersi l'1 novembre. In panchina andrà quindi Marco Baroni tecnico della Primavera juventina.
Se il finale di Conte è già scritto, solo venerdì, quando inizierà il processo sportivo sulle carte di Bari, sapremo se Leonardo Bonucci avrà scelto di andare a processo per cercare l'assoluzione dal deferimento di illecito (rischia minimo 3 anni di squalifica) o se anche lui accetterà il patteggiamento. Questa ultima possibilità sarebbe molto sofferta e il giocatore - sotto inchiesta per fatti relativi a quando era un giocatore del Bari - vorrebbe evitarla anche perché significherà comunque squalifica per 14 mesi.
Discorso simile per Simone Pepe deferito però per "omessa denuncia" per fatti relativi a quando era un giocatore dell'Udinese. L'esterno se non patteggerà rischierà 8-9 mesi di stop, con "l'accordo" invece sarà squalificato per 2-3 mesi.
Clima teso prima dell'inizio del processo nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, è stato contestato da una ventina di ultrà juventini all'ingresso dell'ex Ostello della Gioventù al Foro Italico a Roma dove si svolge il processo. I tifosi juventini hanno gridato al procuratore federale "giù le mani da Conte", "Buffone" ed hanno mostrato uno striscione con scritto "Palazzi uomo di m..."