Astori, la lettera commovente del compagno di squadra: "Mio capitano, esci da quella stanza"
Riccardo Saponara ha pubblicato un messaggio struggente su Instagram. Cagliari e Fiorentina hanno ritirato la maglia numero 13
Riccardo Saponara, centrocampista della Fiorentina, ha pubblicato un lungo messaggio per Davide Astori, suo capitano. Una lunga lettera postata su Instagram, in memoria del compagno di squadra morto nel sonno nella notte tra sabato e domenica nella camera dell'albergo di Udine che ospitava i viola prima della partita contro la squadra locale. Una lettera intensa e commovente.
"Perché non sei passato a riprendere le tue scarpe fuori dalla camera di Marco e non sei venuto a bere la tua solita spremuta d'arancia?", domanda Saponara, sperando di vedere il capitano viola uscire dalla camera in cui si è addormentato per l'ultima volta. La sera prima Astori aveva giocato alla PlayStation con Sportiello (il "Marco" della lettera), dimenticando le scarpe nella stanza del portiere. I due si sono sentiti su WhatsApp alle 23.34. Astori si era accordato con il compagno di squadra per riprenderle la mattina seguente. Riccardo Saponara ha ricordato i bei momenti passati insieme, dalla passione per i film alle puntate di MasterChef.
"Esci da quella maledetta stanza, ti aspettiamo domani alla ripresa degli allenamenti. Nella vita ci sono persone che conosci da sempre con le quali non legherai mai, poi ci sono i Davide che ti entrano immediatamente dentro con un semplice "Benvenuto a Firenze Ricky". "Ovunque tu sia ora - si chiude la lettera - continua a difendere la nostra porta e dalle retrovie illuminaci il giusto cammino. O capitano, mio capitano. Per sempre mio capitano".
La Fiorentina e il Cagliari, intanto, hanno ritirato la maglia numero 13 in memoria di Davide Astori: "Per onorarne la memoria e rendere indelebile il ricordo", si legge sul profilo Twitter dei due club. Si tratta della prima iniziativa presa in ricordo del calciatore scomparso domenica. Astori aveva militato per oltre 5 anni con il club sardo, per poi passare, dopo una parentesi nella Roma, alla Fiorentina nel 2015. Ha sempre indossato la numero 13.